ROMA - ''Il Governo e' tenuto alla coerenza costituzionale. Alcune regioni un po' meno e ancora di meno quando si avvicinano le campagne elettorali e una nuvola di fumo negli occhi degli elettori si ritiene utile per coprire guasti e inadempienze.
E' il caso delle leggi regionali sul nucleare di Puglia, Calabria e Basilicata che il Governo ha impugnato''. Lo spiega in una nota il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto.
''Il punto e' che tali leggi hanno solo un fine di agitazione e propaganda ma il piccolo difetto di essere in netto contrasto con la Costituzione e che questo, prima ancora di riguardare il merito, riguarda il diritto e il rispetto della nostra Carta fondativa che non puo' essere trascinata in campagna elettorale. Si tratta proprio di quella Costituzione - conclude Fitto - la cui sacralita' e' spesso sbandierata per banali interessi di parte.
Come spiegare ai nostri eroi gia' tumultuanti nelle piazze che sventolare il fantasma del nucleare e' l'ennesima chiacchiera? Noi lo spiegheremo agli elettori''.
E' il caso delle leggi regionali sul nucleare di Puglia, Calabria e Basilicata che il Governo ha impugnato''. Lo spiega in una nota il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto.
''Il punto e' che tali leggi hanno solo un fine di agitazione e propaganda ma il piccolo difetto di essere in netto contrasto con la Costituzione e che questo, prima ancora di riguardare il merito, riguarda il diritto e il rispetto della nostra Carta fondativa che non puo' essere trascinata in campagna elettorale. Si tratta proprio di quella Costituzione - conclude Fitto - la cui sacralita' e' spesso sbandierata per banali interessi di parte.
Come spiegare ai nostri eroi gia' tumultuanti nelle piazze che sventolare il fantasma del nucleare e' l'ennesima chiacchiera? Noi lo spiegheremo agli elettori''.
Tags
PRIMO PIANO