BARI - “La questione morale torna con sempre maggiore insistenza ad occupare tutti i gangli dell’apparato politico-amministrativo del nostro Paese”. Lo ha affermato il coordinatore regionale dell’Udc di Puglia, on. Angelo Sanza. “La questione morale – continua Sanza - finirà per condizionare fortemente il giudizio degli elettori verso i due poli e avrà certamente riflessi sulle elezioni regionali. Qualcuno dirà che l’Udc non è stata esente da colpe, ma oggi, lontani dal potere, possiamo considerarci giudici obiettivi sul malaffare che imperversa nel Paese. Anche la questione morale rappresenta una delle ragioni per motivare la nascita di un terzo polo o, se si vuole, di un terzo forno, per renderci credibili verso coloro che sono a disagio nel Pd come nel Pdl. Dopo l’arrivo degli onorevoli Carra e Lusetti è di oggi la scelta in favore dell’Udc della on. Paola Binetti. Dallo scandalo della Protezione civile alla mancanza di spazio a sinistra per cattolici impegnati come la Binetti, nascono le ragioni più profonde per un fondamentale ruolo dell’Udc nella politica italiana. Sì, è vero, qualcuno potrà non aiutarci nelle Regionali pugliesi perchè non ci vede destinati alla gestione del potere, ma rimaniamo orgogliosi di aver scelto una strada che ci rende credibili agli occhi della gente onesta e pulita che è stanca di vedere la politica inquinata dalla questione morale che impasta sesso e affari”.
“Andiamo avanti orgogliosi del nostro passato – conclude Sanza – e convinti di dover dare un segnale alle nuove generazioni che non intendono omologarsi nè al facile arricchimento, nè ad una vita senza valori”.
“Andiamo avanti orgogliosi del nostro passato – conclude Sanza – e convinti di dover dare un segnale alle nuove generazioni che non intendono omologarsi nè al facile arricchimento, nè ad una vita senza valori”.
Tags
Politica