BARI - Mori' dopo che gli fu trapiantato un fegato di '2/a scelta' e con ricordo immunologico del virus dell'epatite B: cinque i medici indagati a Bari. I cinque medici del policlinico di Bari sono accusati di omicidio colposo per aver provocato la morte di un uomo 65enne, Carmelo Solimeo, affetto da cirrosi epatica, il 2 novembre del 2008.
I medici, secondo gli inquirenti, non informarono il paziente del rischio di contrarre l'epatite e sospesero la somministrazione dell'antibiotico prima della fine del ciclo necessario.
I medici, secondo gli inquirenti, non informarono il paziente del rischio di contrarre l'epatite e sospesero la somministrazione dell'antibiotico prima della fine del ciclo necessario.
Tags
CRONACA