LECCE - L’undicesima edizione del Festival del Cinema Europeo si terrà a Lecce dal 13 al 18 aprile 2010 presso il Cityplex Santalucia. Il Festival, riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come “manifestazione d’interesse nazionale”, è ideato ed organizzato dall’Associazione Culturale “Art Promotion” e si svolge con il patrocinio e collaborazione di molte istituzioni e sponsor.
Si avvale del Comitato dei Garanti (ne fanno parte Krzysztof Zanussi, Citto Maselli, Morando Morandini, Emidio Greco, Gianni Volpi) che ha il compito di certificare la qualità e la validità culturale della manifestazione.Il programma comprende il concorso dei lungometraggi europei, le sezioni volte a delineare importanti figure della cinematografia italiana e internazionale e ad approfondire temi specifici, eventi speciali e anteprime nazionali. La grande novità di questa undicesima edizione è l’istituzione del Premio MARIO VERDONE che sarà assegnato, dalla famiglia Verdone, ad un giovane autore che si è particolarmente distinto nella ultima stagione cinematografica. La consegna del Premio si svolgerà domenica 18 aprile. In omaggio a Carlo Verdone è in programma una rassegna dei film più importanti da lui diretti, una mostra di fotografie tratte dall’archivio personale e dalla Fototeca del CSC e la pubblicazione di una monografia prodotta dal Festival e a cura di Enrico Magrelli, edita da Besa Editrice.
Oltre a Verdone, è prevista la partecipazione anche di Laura Chiatti, Claudia Gerini, Christian De Sica e molti altri attori e registi. Protagonista del Cinema Europeo, in questa undicesima edizione, è il regista curdo Yilmaz Güney.
Il Festival del Cinema Europeo di Lecce propone al pubblico l’edizione restaurata del film muto pugliese Idillio Infranto (Nello Mauri, 1931), con una colonna sonora integralmente nuova, composta dal maestro Nico Girasole.
Il restauro è stato curato da Mario Musumeci e Angelo Amoroso d’Aragona. La nuova edizione di Idillio Infranto è il frutto di una partnership tra Teca del Mediterraneo (promotore) e la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
L’iniziativa di Teca del Mediterraneo consegna al la storia del cinema muto it al iano, e in particolare di quello pugliese, un restauro ed una sonorizzazione di grande v al ore artistico.
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Cultura e Spettacoli