BARI. Si terra' il 27 maggio la seduta di insediamento della nona legislatura del Consiglio regionale della Puglia La richiesta ufficiale di convocazione e' stata comunicata alla segreteria generale Consiglio regionale che provvedera' a stilare l'ordine del giorno. La seduta sara' presieduta dal consigliere più anziano tra i 70 eletti, Francesco Damone della Puglia prima di tutto.
L'assemblea in questa seduta procedera' alla convalida degli eletti e all'elezione del presidente del Consiglio regionale e dell'ufficio di presidenza.
In merito, il capogruppo regionale uscente del Pd e candidato alla carica, Antonio Maniglio, ha sottolineato che Vendola ''pur incoraggiato dagli errori e dalle opacita' di alcuni passaggi compiuti dal Pd, ha sbagliato a non impegnarsi a cercare una soluzione di garanzia per l'intero Consiglio regionale''.
Il Pd, ''in quanto partito di maggioranza, - ha concluso Maniglio - non avrebbe dovuto neppure avanzare la proposta di guidare l'assemblea consiliare: questo stava e sta nelle piu' elementari regole istituzionali oltre che in una prassi consolidata, in Puglia e nelle altre regioni italiane, sin dal 1970''.
L'assemblea in questa seduta procedera' alla convalida degli eletti e all'elezione del presidente del Consiglio regionale e dell'ufficio di presidenza.
In merito, il capogruppo regionale uscente del Pd e candidato alla carica, Antonio Maniglio, ha sottolineato che Vendola ''pur incoraggiato dagli errori e dalle opacita' di alcuni passaggi compiuti dal Pd, ha sbagliato a non impegnarsi a cercare una soluzione di garanzia per l'intero Consiglio regionale''.
Il Pd, ''in quanto partito di maggioranza, - ha concluso Maniglio - non avrebbe dovuto neppure avanzare la proposta di guidare l'assemblea consiliare: questo stava e sta nelle piu' elementari regole istituzionali oltre che in una prassi consolidata, in Puglia e nelle altre regioni italiane, sin dal 1970''.
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