TARANTO. Due casi di sfruttamento della prostituzione in meno di ventiquattrore nel territorio pugliese. Il primo è avvenuto nel capoluogo jonico: e' stata sequestrata dai carabinieri una casa di appuntamenti dopo alcune segnalazioni anonime, quasi tutte da parte di donne. E cosi' si sono appostati nei pressi di quella via e hanno accertato la fondatezza di quanto riferito dalle mogli di mariti fedifraghi Nell'appartamento individuato e' stato osservato piu' volte un via vai di uomini che, ripetutamente, sono entrati all'interno del portone e ne sono usciti dopo una ventina di minuti. I carabinieri hanno quindi atteso un ulteriore ingresso e si sono appostati fuori dalla porta attendendo che l'ennesimo visitatore ne uscisse. La porta si e' aperta e all'interno i militari hanno trovato, oltre all'uomo, anche due donne, una ecuadoriana ed una dominicana, entrambe da tempo residenti in Italia.
L'uomo fermato ha ammesso di aver avuto un rapporto sessuale con una delle due e di aver pagato 70 euro per la prestazione. Una delle due donne e' risultata la proprietaria della casa ed e' stata denunciata per sfruttamento della prostituzione.
FOGGIA, RUMENE RIDOTTE IN SCHIAVITU': 5 ARRESTI - Di diversa natura l'episodio di sfruttamento di immigrate avvenuto nel Foggiano. Qui cinque persone sono state arrestate per riduzione in schiavitu' e sfruttamento della prostituzione. Gli arrestati, romeni e italiani, sono accusati di aver organizzato viaggi in Italia di cittadine romene, con la falsa promessa di far ottenere loro un lavoro, per poi, invece, costringerle a prostituirsi nelle zone rurali garganiche, sia per le strade sia in abitazioni. Le indagini, coordinate dalla Dda di Bari, furono avviate nel 2008 dai carabinieri dopo la denuncia di due giovani romene.
L'uomo fermato ha ammesso di aver avuto un rapporto sessuale con una delle due e di aver pagato 70 euro per la prestazione. Una delle due donne e' risultata la proprietaria della casa ed e' stata denunciata per sfruttamento della prostituzione.
FOGGIA, RUMENE RIDOTTE IN SCHIAVITU': 5 ARRESTI - Di diversa natura l'episodio di sfruttamento di immigrate avvenuto nel Foggiano. Qui cinque persone sono state arrestate per riduzione in schiavitu' e sfruttamento della prostituzione. Gli arrestati, romeni e italiani, sono accusati di aver organizzato viaggi in Italia di cittadine romene, con la falsa promessa di far ottenere loro un lavoro, per poi, invece, costringerle a prostituirsi nelle zone rurali garganiche, sia per le strade sia in abitazioni. Le indagini, coordinate dalla Dda di Bari, furono avviate nel 2008 dai carabinieri dopo la denuncia di due giovani romene.
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