TRANI. Far west nel centro di Trani. E' stato sottoposto a fermo giudiziario dai carabinieri uno dei presunti autori della sparatoria avvenuta ieri sera in una piazza affollata di Trani, durante la quale sono stati feriti due cittadini albanesi, un 60enne e una 15enne, del tutto estranei alla vicenda. Si tratta del 32enne Vito Corda, sorvegliato speciale, accusato di tentato omicidio in concorso.
Sono ancora in corso degli accertamenti per identificare il complice. Obiettivo dell'agguato era un giovane cittadino albanese di appena 18 anni, reo di aver reagito sabato sera agli insulti dei due italiani, poi degenerati in aggressione e sfociati nelle minacce di morte. Ieri sera l'epilogo della violenza. Il giovane albanese, mentre percorreva da solo piazza 'Caduti di Nassiriya', ha sentito il rombo di una moto che gli si avvicinava. Si e' girato e ha riconosciuto il passeggero, senza casco, come uno degli autori dell'aggressione del giorno precedente. Il sicario impugnava una pistola.
L'albanese ha iniziato a fuggire, inseguito dai due, i quali gli hanno sparato contro alcuni colpi di pistola, uno dei quali ha raggiunto casualmente il 60enne ad una spalla. Giunto in piazza Gradenico, il fuggitivo e' stato bloccato e scaraventato a terra: un estremo tentativo di difesa della vittima ha fatto in modo che il colpo raggiungesse, anche in questo caso accidentalmente, una ragazza di passaggio ferendola in modo non grave ad una gamba. Subito dopo i due malviventi sono fuggiti, facendo perdere le loro tracce.
Sono ancora in corso degli accertamenti per identificare il complice. Obiettivo dell'agguato era un giovane cittadino albanese di appena 18 anni, reo di aver reagito sabato sera agli insulti dei due italiani, poi degenerati in aggressione e sfociati nelle minacce di morte. Ieri sera l'epilogo della violenza. Il giovane albanese, mentre percorreva da solo piazza 'Caduti di Nassiriya', ha sentito il rombo di una moto che gli si avvicinava. Si e' girato e ha riconosciuto il passeggero, senza casco, come uno degli autori dell'aggressione del giorno precedente. Il sicario impugnava una pistola.
L'albanese ha iniziato a fuggire, inseguito dai due, i quali gli hanno sparato contro alcuni colpi di pistola, uno dei quali ha raggiunto casualmente il 60enne ad una spalla. Giunto in piazza Gradenico, il fuggitivo e' stato bloccato e scaraventato a terra: un estremo tentativo di difesa della vittima ha fatto in modo che il colpo raggiungesse, anche in questo caso accidentalmente, una ragazza di passaggio ferendola in modo non grave ad una gamba. Subito dopo i due malviventi sono fuggiti, facendo perdere le loro tracce.
Tags
CRONACA