FOGGIA. Un'altra giornata che non si dimenticherà facilmente: in Puglia ancora due vittime sul lavoro. Il titolare di un'impresa elettromeccanica è morto folgorato ieri sera verso le 19 mentre era alla guida di un autocarro munito di gru a Orta Nova, in provincia di Foggia. L'uomo, Antonio Salierno, 51 anni, stava estraendo una pompa sommersa da un pozzo quando il braccio meccanico ha urtato i fili dell'alta tensione che lo hanno ucciso. E' invece caduto dal bobcat, a bordo del quale stava lavorando, che è rimasto in accelerazione e lo ha travolto, uccidendolo. E' successo questa mattina verso le 8,20 in un cantiere edile alla periferia di Conversano, in provincia di Bari. A perdere la vita l'imprenditore Giovanni Conenna, 55 anni, titolare dell'impresa. L'uomo era alla guida del mezzo, un modello vecchio tipo senza protezioni anteriori. A un certo punto, forse per una manovra errata o per l'asperitaà del terreno, è caduto per terra e il mezzo lo ha schiacciato. Nonostante l'arrivo dei vigili del fuoco e il tentativo del personale del 118 di rianimarlo, non ce l'ha fatta. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il personale dello Spesal della Asl di Putignano.
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