BARI. L'Idv pugliese perde pezzi. I consiglieri regionali Giacomo Olivieri, eletto nelle liste del partito di Di Pietro, Antonio Buccoliero, eletto nelle liste dei Pugliesi per Palese e Nicola Canonico, maggior suffragato nelle liste del Pd con oltre 15mila voti, hanno deciso di costituire un nuovo gruppo consiliare in regione Puglia, chiamato Moderati e Popolari. La decisione aprirà scenari del tutto nuovi nel Consiglio regionale pugliese. ''Il gruppo consiliare ed il movimento dei ''Moderati e Popolari'' intendono porsi al centro dello schieramento politico e, pur con attenzione nei confronti del governo regionale, dialogare con entrambi gli schieramenti nell' esclusivo interesse della comunita' amministrata''.
Queste le parole della dichiarazione diffusa dai tre consilieri stamane: ''Non ambiamo ad incarichi istituzionali o di altro tipo", dicono Olivieri, Buccoliero e Canonico in un comunicato congiunto. "Ci prefiggiamo di vigilare sull' operato della Giunta regionale senza vincoli derivanti dall' appartenenza ad un partito. La Giunta in carica e', a nostro avviso, composta da un numero di assessori esterni assolutamente esagerato. Cio' comporta, come e' evidente, un eccessivo esborso di denaro pubblico in contraddizione con le dichiarazioni di facciata in tema di riduzione dei costi della politica'' ''Ne puo' sfuggire l' ipocrisia di proporre una riduzione del numero dei consiglieri da 70 a 50 che non potra' che partire dalla prossima legislatura. - continuano i tre consiglieri - E come pensa il Presidente Vendola di convincere i pugliesi che gli esborsi delle indennita' erogate agli assessori esterni della loro nomina possano essere equilibrati da risparmi di spesa che partiranno tra vari anni? Plaudiamo invece alla parita' di genere ma invitiamo il Presidente ad una piu' stringente coerenza''.
''Si impegni quindi pubblicamente a garantire la medesima parita' di genere in tutte le nomine di sua competenza. - proseguono i tre - E' assolutamente disdicevole che i maggiori Enti controllati dalla Regione Puglia e grandissima parte delle Asl siano guidati da esponenti di sesso maschile. Vendola abbandoni le operazioni di facciata da esportare fuori dai confini pugliesi con uno sguardo piu' attento a Roma che alla nostra regione e sia coerente sino in fondo''. ''Il costituendo Gruppo consiliare valutera' di volta in volta la posizione da assumere in aula in relazione ai provvedimenti che saranno sottoposti all'esame. - spiegano Olivieri, Buccoliero e Canonico, concludendo - Naturalmente il movimento presentera', a partire dalle prossime amministrative del 2011, proprie liste ovunque e si alleera' ad altri partiti o coalizioni di partiti che siano disponibili a far proprie le opzioni programmatiche del movimento. La nostra comune origine centrista, moderata e popolare individua i connotati peculiari della nostra azione politica''.
Queste le parole della dichiarazione diffusa dai tre consilieri stamane: ''Non ambiamo ad incarichi istituzionali o di altro tipo", dicono Olivieri, Buccoliero e Canonico in un comunicato congiunto. "Ci prefiggiamo di vigilare sull' operato della Giunta regionale senza vincoli derivanti dall' appartenenza ad un partito. La Giunta in carica e', a nostro avviso, composta da un numero di assessori esterni assolutamente esagerato. Cio' comporta, come e' evidente, un eccessivo esborso di denaro pubblico in contraddizione con le dichiarazioni di facciata in tema di riduzione dei costi della politica'' ''Ne puo' sfuggire l' ipocrisia di proporre una riduzione del numero dei consiglieri da 70 a 50 che non potra' che partire dalla prossima legislatura. - continuano i tre consiglieri - E come pensa il Presidente Vendola di convincere i pugliesi che gli esborsi delle indennita' erogate agli assessori esterni della loro nomina possano essere equilibrati da risparmi di spesa che partiranno tra vari anni? Plaudiamo invece alla parita' di genere ma invitiamo il Presidente ad una piu' stringente coerenza''.
''Si impegni quindi pubblicamente a garantire la medesima parita' di genere in tutte le nomine di sua competenza. - proseguono i tre - E' assolutamente disdicevole che i maggiori Enti controllati dalla Regione Puglia e grandissima parte delle Asl siano guidati da esponenti di sesso maschile. Vendola abbandoni le operazioni di facciata da esportare fuori dai confini pugliesi con uno sguardo piu' attento a Roma che alla nostra regione e sia coerente sino in fondo''. ''Il costituendo Gruppo consiliare valutera' di volta in volta la posizione da assumere in aula in relazione ai provvedimenti che saranno sottoposti all'esame. - spiegano Olivieri, Buccoliero e Canonico, concludendo - Naturalmente il movimento presentera', a partire dalle prossime amministrative del 2011, proprie liste ovunque e si alleera' ad altri partiti o coalizioni di partiti che siano disponibili a far proprie le opzioni programmatiche del movimento. La nostra comune origine centrista, moderata e popolare individua i connotati peculiari della nostra azione politica''.
Tags
Politica