di Michele Tedesco
Si dice Salento e immediatamente si pensa al sole al mare e al vento. Ma fortunatamente il Salento non è solo questo. Il Salento è sempre stato un territorio in fermento. Un fermento di talenti e idee, dei tanti che sempre lo rendono grande agli occhi del mondo. In campo musicale i nomi della Amoroso e della Marrone sono i fregi più recenti per questa terra che brucia da sempre. Ma probabilmente sono i più piccoli, se paragonati a quello che da anni porta il Tacco d’ Italia, tra le prime file della scena musicale mondiale: quello dei Sud Sound System. Lecce come Kingston, il Salento la nostra piccola Jamaica. Il 18 maggio è stato pubblicato “Ultimamente”, ultimo lavoro del Sound System leccese, che sin dai primi anni novanta si è imposto sulla scena musicale italiana. Un album sostanzialmente diverso dal precedente “Dammene Ancora”. Il Reggae più radicale, “Segnu te riconoscimentu” ( come recita l’ open track ), è protagonista assoluto delle sedici tracce. Le sfumature elettroniche sono state accantonate per un ritorno alle radici. Il dialetto salentino e la taranta si amalgamano perfettamente ai ritmi e alle sonorità raggamuffin’, e cantano della vita di noi tutti, dell’ amore e della nostra terra, con i suoi troppi problemi e le sue tante contraddizioni. Struggente è la ballad 'Bisogno d’ amore'. Fresca e terribilmente 'estiva' è 'Lu mare na taula'. Tante piccole storie magistralmente raccontate, che inevitabilmente ci rimandano a quei luoghi, a quella terra “ardente” in cui il sole brucia, tutti i giorni. Da sempre.
Si dice Salento e immediatamente si pensa al sole al mare e al vento. Ma fortunatamente il Salento non è solo questo. Il Salento è sempre stato un territorio in fermento. Un fermento di talenti e idee, dei tanti che sempre lo rendono grande agli occhi del mondo. In campo musicale i nomi della Amoroso e della Marrone sono i fregi più recenti per questa terra che brucia da sempre. Ma probabilmente sono i più piccoli, se paragonati a quello che da anni porta il Tacco d’ Italia, tra le prime file della scena musicale mondiale: quello dei Sud Sound System. Lecce come Kingston, il Salento la nostra piccola Jamaica. Il 18 maggio è stato pubblicato “Ultimamente”, ultimo lavoro del Sound System leccese, che sin dai primi anni novanta si è imposto sulla scena musicale italiana. Un album sostanzialmente diverso dal precedente “Dammene Ancora”. Il Reggae più radicale, “Segnu te riconoscimentu” ( come recita l’ open track ), è protagonista assoluto delle sedici tracce. Le sfumature elettroniche sono state accantonate per un ritorno alle radici. Il dialetto salentino e la taranta si amalgamano perfettamente ai ritmi e alle sonorità raggamuffin’, e cantano della vita di noi tutti, dell’ amore e della nostra terra, con i suoi troppi problemi e le sue tante contraddizioni. Struggente è la ballad 'Bisogno d’ amore'. Fresca e terribilmente 'estiva' è 'Lu mare na taula'. Tante piccole storie magistralmente raccontate, che inevitabilmente ci rimandano a quei luoghi, a quella terra “ardente” in cui il sole brucia, tutti i giorni. Da sempre.