ROMA. ''Prendiamo atto con attenzione dell'impegno del sottosegretario Letta di dar vita ad un percorso per l'istituzione dell'Authority alimentare a Foggia, come ha assicurato alla delegazione pugliese ricevuta a Palazzo Chigi''. Il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna, commenta cosi' l'esito della mobilitazione a Roma di diversi esponenti politici e della società civile del Foggiano, a difesa dell'Agenzia prevista nel capoluogo.''Un ente non puo' essere soppresso se non e' ancora stato istituito", aggiunge Introna. "Tanto vale, come ha fatto presente il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, per l'Agenzia Nazionale per la Sicurezza Alimentare, prevista da una legge del febbraio 2008 ma mai attivata. Una norma interpretativa nella finanziaria all'esame del Senato consentirebbe di adottare i decreti attuativi per il varo dell'Authority e salvare i 6 milioni e mezzo di euro per il primo triennio''.
''Confido nelle parole di Giani Letta", afferma il presidente, "tanto piu' che il felice esito del percorso indicato sarebbe finalmente un segnale importante nei confronti del Mezzogiorno, della Puglia e della Capitanata''.
Il presidente del Consiglio regionale pugliese ribadisce i crediti vantati dall'area foggiana nel comparto agricolo, che ''fanno del territorio dauno la sede per eccellenza di un organismo che dovra' operare a garanzia dei consumatori, quindi a difesa dei cittadini, assumendo un ruolo essenziale nella filiera agroalimentare, a tutela della qualita' dei prodotti e contro ogni tipo di abuso e contraffazione''.
''Confido nelle parole di Giani Letta", afferma il presidente, "tanto piu' che il felice esito del percorso indicato sarebbe finalmente un segnale importante nei confronti del Mezzogiorno, della Puglia e della Capitanata''.
Il presidente del Consiglio regionale pugliese ribadisce i crediti vantati dall'area foggiana nel comparto agricolo, che ''fanno del territorio dauno la sede per eccellenza di un organismo che dovra' operare a garanzia dei consumatori, quindi a difesa dei cittadini, assumendo un ruolo essenziale nella filiera agroalimentare, a tutela della qualita' dei prodotti e contro ogni tipo di abuso e contraffazione''.
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