BARI. "Non acquistate farmaci su internet": e' questo il messaggio dei carabinieri del Nucleo per la tutela della salute ribadito nell’evento formativo tenutosi ieri mattina a Bari nella sala consiliare della Provincia e promosso dall’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Bari, in collaborazione con il Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute. Il gen. Piccinno, è inoltre intervenuto con una dettagliata relazione sullo status quo della lotta ai farmaci contraffatti, nell’ambito dell’iniziativa dal tema attualissimo e di particolare impatto sociale, che riguarda la legge 38/2010 sulle disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alle terapie del dolore. Il presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Bari, nonche’ componente della 12^ Commissione Igiene e Sanita’ del Senato, Luigi D’Ambrosio Lettieri (Pdl), ha insistito sul dato che “la normativa rappresenta un sostanziale passo avanti per l’accesso sicuro a questi farmaci preziosi per la vita del malato cronico e di quello terminale”. Una posizione condivisa dal comandante dei Carabinieri per la tutela della salute che ha posto l’accento sui pericoli della contraffazione e della circolazione libera sul web di sostanze pericolose per la salute pubblica.''Nell'ultimo quadrimestre - ha reso noto il gen. Cosimo Piccinno - sono stati sequestrati in Italia un milione e mezzo di farmaci, di cui il 15% e' certamente di origine non controllata e, quindi, potenzialmente nocivo''. Sulla vendita di farmaci via web il sen. D'Ambrosio Lettieri ha chiesto al Senato una indagine conoscitiva.
Tags
Territorio