BARI. ''Viviamo con ansia la vigilia delle dichiarazioni programmatiche del presidente Vendola al Consiglio regionale''. Lo dichiara il consigliere regionale pugliese del Pdl, Massimo Cassano.''Intanto - continua Cassano - per l'emozione che provoca la sua 'visita' in Puglia dopo mesi di passerelle nazionali e ospitate in tv, poi perche' ci auguriamo che dopo oltre cinque anni un presidente venga in Aula a parlare di Puglia, di governo della Regione, di cosa intende fare per sostenere la crescita delle aziende e delle famiglie''.''Speriamo non intenda anche domani parlare solo di temi nazionali - spiega Cassano - e di accuse al Governo Berlusconi. Speriamo voglia invece spiegare ai pugliesi perche' ha speso solo meno del 40% del vecchio Fas e perche' a tre anni dall'avvio della nuova programmazione comunitaria 2007-2013 la Puglia ha impegnato solo il 6% dei fondi.
''Cosi' come sarebbe utile - sottolinea l'esponente Pdl - che il presidente dicesse una parola chiara nella ridda di voci di questi giorni su presunti tagli e chiusure di ospedali.
Sfatato l'inganno che sia la manovra del Governo Berlusconi ad imporre tagli, non tocca neanche un euro dei 106 miliardi destinati alle Regioni col Patto della Salute di dicembre scorso, oggi qualche assessore, come Amati, ammette che il piano di chiusure degli ospedali e' compreso nei Pal approvati dalla Giunta in gran segreto in campagna elettorale. Vendola per una volta, domani, faccia il presidente della Regione e non il leader di Sinistra e Liberta'. I pugliesi l'hanno eletto per questo'', conclude Cassano.
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