BARI. ''Siamo alle comiche finali e se l'oggetto della nostra denuncia non fosse, letteralmente, di vitale importanza, ci sarebbe da ridere, perche' per pianificare il trasferimento dall'attuale sede dell'oncologico (Mater Dei) alla nuova (Cotugno), Vendola e Fiore si sono affidati a tre 'esperti'''. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale pugliese Massimo Cassano.''Se da un verso - spiega Cassano - il presidente della Regione, dopo le nostre ripetute ed insistenti denunce, conferma finalmente che a settembre l'oncologico occupera' il ristrutturato 'Cotugno', dall'altro non possiamo che restare allibiti dinanzi allo spreco di denaro pubblico che continua a perpetrare in un momento di grande e generale difficolta' per le famiglie pugliesi, incaricando tre professionisti di pianificare il trasferimento di un ospedale, come se l'ente non disponesse di adeguate e specifiche competenze professionali per organizzarsi in tal senso''.
''E' superfluo - conclude il consigliere regionale - aggiungere che i professionisti incaricati non lavoreranno certo gratis, ma percepiranno un compenso di 30.000 euro, non poco in un momento in cui il Paese ha dichiarato guerra agli sprechi, mentre Vendola continua a farne, imponendo ai pugliesi ulteriori, inutili costi e balzelli''.
''E' superfluo - conclude il consigliere regionale - aggiungere che i professionisti incaricati non lavoreranno certo gratis, ma percepiranno un compenso di 30.000 euro, non poco in un momento in cui il Paese ha dichiarato guerra agli sprechi, mentre Vendola continua a farne, imponendo ai pugliesi ulteriori, inutili costi e balzelli''.
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