BARI. ''Leggo dall'agenzia ufficiale del Governo regionale che, in concomitanza con il dibattito in Consiglio, sono stati programmati un incontro-impegno del presidente Vendola con un ministro libanese ed una mega conferenza stampa dell'assessore Fiore e soggetti vari, che pare intenda trovare una risposta alla domanda che dovrebbe essere autocritica: 'Che ci faccio in ospedale''. E' quanto afferma Nino Marmo., il vicepresidente del Consiglio regionale pugliese. ''Continua cosi' - prosegue - la prassi furbesca del Governo regionale di utilizzare la vetrina delle sedute del Consiglio per promuovere 'a latere' se' stesso, nel contempo oscurando il Consiglio stesso''.''Rammento - sottolinea il vicepresidente - che questo e' il primo Consiglio regionale in cui si possa discutere delle problematiche della Puglia, tra le quali quelle sanitarie rivestono un'importanza assolutamente primaria oltre che di straordinaria attualita'''.
''Che il presidente abbia anche oggi altro da fare e che l'assessore esterno alla salute ritenga, per di piu' proprio in questi giorni, di potersi esimere dall'ascoltare gli interventi - continua Marmo - e' un atto intollerabile di mancato rispetto del Consiglio nel suo complesso. Tanto piu' ove si consideri che avevamo accettato, per venire incontro agli impegni sempre auto-promozionali del presidente, di ridurre il dibattito ai soli interventi dei capigruppo''.
''A fronte di cio' - conclude Marmo - o vengono rinviate tali distrazioni o viene rinviato il Consiglio, consentendo alla prossima convocazione ad ogni consigliere di intervenire nel dibattito''.
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