Fondi Fas, Pdl si congratula con Fitto per incarico. Udc: "Ma non diventino scatola vuota"

BARI. ''La Puglia e il Sud da oggi hanno una garanzia in piu' per il loro futuro ed il loro sviluppo. La decisione del Consiglio dei Ministri di affidare al ministro Raffaele Fitto le politiche di coesione territoriale con competenza anche sul Fas, sui fondi comunitari e in generale sulle strategie di sviluppo per il Mezzogiorno conferma che per il governo Berlusconi il Sud e' una priorità''. Lo afferma Rocco Palese, consigliere regionale pugliese del Pdl, a commento del nuovo incarico affidato dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi (che ha anche l'interim allo Sviluppo economico), al ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, che gestisce fra l'altro i fondi Fas. "A Fitto", prosegue Palese, "vanno naturalmente gli auguri di buon lavoro di tutto il gruppo del Pdl alla Regione Puglia. Siamo certi che in questa stagione di riforme in cui a tutto il sistema e' chiesto uno sforzo di responsabilita' e di profondo rinnovamento, sia indispensabile procedere ad una profonda revisione dei meccanismi di assegnazione e di spesa dei fondi comunitari e nazionali".
"Ci auguriamo", conclude il consigliere salentino, "che, al netto delle appartenenze politiche, anche la Regione Puglia sappia cogliere la grande occasione di poter discutere e confrontarsi sullo sviluppo della Puglia con un ministro pugliese".

NEGRO (UDC): FAS NON DIVENTINO SCATOLA VUOTA - Alla soddisfazione perche' ad un uomo del Sud, come il ministro per gli affari regionali Raffaele Fitto, sia stata affidata dal Governo centrale la responsabilita' della gestione dei fondi Fas, si aggiunge da parte mia il dovere di auspicare che non ci debba trovare di fronte ad una 'scatola vuota', a causa dei vari impegni precedentemente assunti attingendo a questo stesso fondo''. Sono le parole del capogruppo dell'Udc in Consiglio regionale della Puglia, Salvatore Negro.
''E' bene ricordare - continua Negro - che i fondi Fas, risorse europee destinate alle aree svantaggiate, non possono essere dirottati a sostegno di zone ricche del centro-nord''.
''Questa e' certamente una scommessa che ci auguriamo il ministro sappia gestire - sottolinea il presidente del gruppo consiliare Udc - anche in considerazione del fatto che Fitto e' un ex presidente della Regione e ben conosce i bisogni finanziari dei territori del Mezzogiorno''.
''Invitiamo quindi il ministro - conclude Negro - a convocare al piu' presto tutte le Regioni del Sud ad un tavolo di concertazione, invertendo cosi' la rotta sinora dall'esecutivo nazionale''.

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