Petruzzelli: c'è ipoteca su teatro per condanna Pinto

BARI. Nuovo colpo di scena sulla querelle Petruzzelli. Un'ipoteca graverebbe infatti sul teatro più famoso di Bari. Fu accesa dai Messeni Nemagna per registrare la sentenza con la quale Ferdinando Pinto fu condannato dalla Corte d'appello di Bari. Il 27 gennaio 1999 i giudici confermarono la sentenza di primo grado e lo condannarono al risarcimento dei danni causati dall'incendio del 1991 per "gravi inadempimenti e obblighi contrattuali". L'ex gestore fu accusato i di aver ridotto il massimale assicurativo da 60 miliardi di lire a quattro miliardi e mezzo.
Intanto l'avvocato che assiste i Messeni Nemagna, Ascanio Amenduni, al quale è stato chiesto un commento sull'accensione dell’ipoteca, non dà particolari. “Non posso dire nulla per questioni di privacy – sottolinea – ma sono informazioni che si possono avere presso l’Agenzia del territorio, cioè la Conservatoria dei registri immobiliari, dove si può anche constatare che la proprietà dell’edificio teatrale è della famiglia Messeni Nemagna, in perpetuo”. “Io l’ho gi… detto - conclude – i sogni del Comune potrebbero infrangersi davanti alla porta del conservatore”.
Dopodomani il consiglio comunale di Bari e' convocato per approvare la proposta della giunta Emiliano di revocare l'adesione al protocollo d'intesa.