BARI. “Ci rendiamo conto che per chi ha una cultura politica di parte, capire che fuori dal becero bipartitismo di oggi può esistere la politica di un polo che non vuole farsi omologare nè a destra nè a sinistra, e che ha diritto di esprimere giudizi positivi e negativi sia nei confronti del centrodestra che del centrosinistra, è un’impresa di arduo confronto”. Lo ha detto il coordinatore regionale dell’Udc di Puglia, Angelo Sanza.”Considerare le difficoltà che incontra l’onorevole Bersani – aggiunge Sanza – nel rilanciare una strategia aggregativa del Pd, non significa per ciò stesso predisporsi ciecamente a favore del centrodestra. Così come apprezzare la relazione del presidente Vendola non significa automaticamente partecipare alla maggioranza di centrosinistra della Regione Puglia. Siamo consapevoli che i sostenitori dell’attuale bipolarismo considerano con grande fastidio la presenza dell’Udc, perchè a Roma rifiuta di farsi omologare dall’opposizione di sinistra, così come rifiuta a Bari di farsi omologare dall’opposizione del Pdl. Che piaccia o meno ai dilettanti strateghi del bipolarismo italiano, noi rimaniamo liberi di opporci dove e quando crediamo, tanto verso il Pd quanto verso il Pdl”.“Non c’è disorientamento nella nostra classe dirigente, siamo convinti – conclude - che coloro che ci hanno votato hanno ben capito il nostro progetto, frutto di una sofferta ma convinta autonomia che possa tornare utile per stimolare la responsabilità di quanti sono chiamati a governare senza il nostro aiuto”.
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