I “fratellini chimici” Ed Simon e Tom Rowland hanno lavorato di mixer per 3 anni, prima di dare alla luce il settimo capitolo della loro storia “Further”. Dopo due episodi più o meno felici, quali “Push the button” e “We are the night”, pubblicati rispettivamente nel 2005 e nel 2007, il duo inglese ritorna sotto i riflettori in ottima forma. La novità del disco è semplicemente una: niente fronzoli, ma 8 tracce tutte da ballare. “Snow”, brano con cui si apre il disco, è l’ intro perfetta per i quasi dodici minuti di “Escape Velocity”, reprise di un magnifico brano degli ultimi anni ’90. La citazione “Daft Punk” sembra apparire assai ovvia dalle note di “Another world”, mentre gli ingredienti che già avevano fatto passare alla storia un brano come “Let forever be” ( feat. Noel Gallagher degli Oasis, contenuto in “Surrender” ), quel mix sublime di elettronica, chitarre elettriche e batteria acustica, fanno grande “Dissolve”. In controtendenza invece va “Swoon”, brano che strizza l’ occhio alla raffinatissima scena dance francese, in cui gli Air la fanno da padroni. “K+D+B”, chiude questa triangolazione Europea, tra Inghilterra, Francia e Germania, con un mix di breakbeat e kraut rock. Ecco un altro splendido episodio nella storia della musica contemporanea, che verrà ricordato con il nome di “Further”.
