SANTA MARIA DI LEUCA. E' stata riaperta ieri pomeriggio alle 18.00, per celebrare il 108esimo compleanno dell'Acquedotto pugliese, a Santa Maria di Leuca, in provincia di Lecce, la cascata monumentale dell'Acquedotto Pugliese che fu eretta nel 1939 al termine dei lavori che portarono l'acqua pubblica e salubre nel lembo piu' estremo della penisola salentina.Un'opera davvero ragguardevole, di oltre 250 metri di lunghezza con un dislivello di 120 metri circa ed una portata di 1.000 litri al secondo che termina direttamente a mare.
Alle 18.30 è stato presentato il nuovo progetto di illuminazione artistica nel locale Santuario situato sul promontorio dal quale ha inizio la cascata.
Sono intervenuti Fabiano Amati, assessore alle Opere Pubbliche della Regione Puglia, Silvia Godelli, assessore al Turismo, Antonio Gabellone, presidente della Provincia di Lecce, Antonio Ferraro, sindaco di Castrignano del Capo, Ivo Monteforte, amministratore Unico di Acquedotto Pugliese e Massimiliano Bianco, direttore generale della societa'.
Alle 18.30 è stato presentato il nuovo progetto di illuminazione artistica nel locale Santuario situato sul promontorio dal quale ha inizio la cascata.
Sono intervenuti Fabiano Amati, assessore alle Opere Pubbliche della Regione Puglia, Silvia Godelli, assessore al Turismo, Antonio Gabellone, presidente della Provincia di Lecce, Antonio Ferraro, sindaco di Castrignano del Capo, Ivo Monteforte, amministratore Unico di Acquedotto Pugliese e Massimiliano Bianco, direttore generale della societa'.
Tags
Cultura e Spettacoli