TARANTO. Si fa luce sull'agguato di ieri pomeriggio nella città vecchia di Taranto. Sarebbe un ragazzo di 21 anni, Antonio Basile, gia' noto alle forze dell'ordine, uno degli indagati della terribile sparatoria, nel quale e' rimasto gravemente ferito Vito Anaclerio, di 22 anni. Il 21enne è stato sottoposto a fermo con l'accusa di tentato omicidio e porto d'arma da fuoco.
Secondo gli investigatori sarebbe stato proprio lui a sparare con una pistola calibro 38 contro Anaclerio, colpito da cinque proiettili in varie parti del corpo, e che ora e' ricoverato con prognosi riservata. Basile, gia' sottoposto al soggiorno obbligato, abita a poca distanza dal luogo dove e' avvenuta la sparatoria.
Soccorso e trasportato in ospedale da un'ambulanza del 118, Vito Anaclerio è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Le sue condizioni sono gravi.
Sono in corso controlli e interrogatori per cercare di stabilire il movente.
