LECCE. La polizia di Lecce ha arrestato dieci persone, per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina attraverso la predisposizione di falsa documentazione di matrimoni, risultati inesistenti, che veniva poi utilizzata al fine dell'ottenimento del permesso di soggiorno per motivi di famiglia. Tra gli arrestati figura un giovane avvocato del foro di Lecce, ritenuto il principale promotore dell'attivita' illecita, che aveva messo a disposizione i documenti di identita' - acquisiti in modo fraudolento grazie alla sua professione - di persone ignare anche gia' felicemente coniugate e con figli, che si ritrovavano sposate con cittadini extracomunitari clandestini di origine magrebina, tutti arrestati. Nel corso dell'operazione, denominata ''Happy marriage'', sono state eseguite numerose perquisizioni.