ROMA. Eseguite oggi a Roma e a Rimini cinque ordini di custodia cautelare in carcere emessi dal gip del tribunale di Perugia a conclusione di indagini condotto dal locale Nas, nei confronti di un ciclista professionista ed uno amatoriale, un giornalista sportivo, un farmacista ed una infermiera ospedaliera. Sono tutti ritenuti responsabili di aver costituito un'associazione per delinquere dedita al traffico illecito di sostanze dopanti, utilizzate da atleti appartenenti a squadre di ciclismo professionistiche e dilettantistiche al fine di alterare lo svolgimento delle competizioni sportive. Al momento non è ancora stato diffuso il nome del ciclista arrestato, ma a quanto si apprende sarebbe un gregario di buon livello.
Sono state indagate, inoltre, in stato di liberta', per gli stessi reati altre 35 persone, tra ciclisti amatoriali e professionisti, medici sportivi, preparatori atletici, farmacisti e frequentatori di palestre. Eseguite 40 perquisizioni domiciliari e personali nelle provincie di Roma, Rimini, Forli'-Cesena, Modena, Prato, Bergamo, Reggio Emilia, Milano, Pistoia, Parma, Latina, Perugia e Bari.
Sono state indagate, inoltre, in stato di liberta', per gli stessi reati altre 35 persone, tra ciclisti amatoriali e professionisti, medici sportivi, preparatori atletici, farmacisti e frequentatori di palestre. Eseguite 40 perquisizioni domiciliari e personali nelle provincie di Roma, Rimini, Forli'-Cesena, Modena, Prato, Bergamo, Reggio Emilia, Milano, Pistoia, Parma, Latina, Perugia e Bari.