LECCE. Ennesima truffa sugli anziani nel Leccese. Una pensionata e' stata derubata di 5mila euro da due persone che per strada l'hanno avvicinata. Uno si e' finto cittadino svizzero che doveva rintracciare un "generale", destinatario di una fantomatica eredita' di 150mila euro, l'altro, presentatosi come un "medico" della zona, si e' invece offerto di aiutarli a rintracciare l'ufficio del "militare". Dopo una breve ricerca, l'uomo e' tornato dicendo di aver rintracciato il "generale" ma di aver anche saputo che era deceduto, come la moglie. Lo "svizzero", quindi, ha comunicato alla donna e al sedicente "dottore" di voler donare loro 50mila euro, mentre i restanti 100mila sarebbero andati in beneficenza, e che per questo occorreva un notaio. Il finto medico ha assicurato parte della copertura delle spese notarili, mentre alla donna e' stato chiesto di contribuire con 5mila euro, che la donna ha prelevato da una banca e consegnato alla coppia di truffatori, i quali hanno chiesto alla pensionata di acquistare 5 marche da bollo per perfezionare l'atto notarile. Uscita dalla rivendita di tabacchi, i due si erano dileguati.