BARI. Mancano ormai pochi giorni all’uscita di Alice senza niente, il romanzo gratuito di Pietro De Viola. E’ già un caso letterario il romanzo che spopola in rete parlando di disoccupazione giovanile e precariato. Alice senza niente sarà distribuito gratuitamente sul web giovedì 28 Ottobre 2010. Preceduto da un blog molto visitato (alicesenzaniente.splinder.com), il libro si preannuncia come un raro esperimento di comunicazione e marketing. Ha avuto infatti un percorso del tutto particolare: per i primi due mesi di campagna pubblicitaria sono state taciute molte informazioni fondamentali (nessuno sapeva chi fosse l’autore né esattamente che contenuto avesse il libro). Il risultato ha dell’incredibile: senza alcuna casa editrice che ne abbia curato la diffusione, Alice senza niente ha cominciato ad attirare la curiosità del web e oggi ne parlano davvero tutti. Ne parlano gli utenti facebook, quelli di Twitter ed i 4000 visitatori del blog, ma soprattutto ne parlano i giornali, tanto che l’autore ha lanciato un appello dalla pagina facebook ufficiale del romanzo: “Segnalateci gli articoli usciti sulle testate locali delle vostre città , sono talmente tanti che non riusciremmo a riproporli tutti, senza il vostro aiuto”
Pietro De Viola, autore e ideatore della campagna, dopo la pubblicazione di un estratto dal libro pubblicata sul blog solo qualche settimana fa, non vuole rivelare altro: “Diamo l’appuntamento per la notte tra il 27 ed il 28 ottobre. Collegandosi al sito internet alicesenzaniente.altervista.org si potrà effettuare il download gratuito del romanzo”. Non resta che aspettare, dunque, assieme alle migliaia di utenti internet in attesa del romanzo.
Pietro De Viola, autore e ideatore della campagna, dopo la pubblicazione di un estratto dal libro pubblicata sul blog solo qualche settimana fa, non vuole rivelare altro: “Diamo l’appuntamento per la notte tra il 27 ed il 28 ottobre. Collegandosi al sito internet alicesenzaniente.altervista.org si potrà effettuare il download gratuito del romanzo”. Non resta che aspettare, dunque, assieme alle migliaia di utenti internet in attesa del romanzo.
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