Liu Xiaobo, la solidarietà del Consiglio regionale pugliese: "Liberatelo"

BARI. Il Consiglio regionale della Puglia, "indicando nell'intellettuale cinese, Liu Xiaobo un simbolo dell'affermazione dei diritti umani e della liberta' di espressione", ha approvato all'unanimita' un ordine del giorno con il quale "esprime solidarieta' e apprezzamento per il riconoscimento del Nobel per la Pace, che premia la 'lunga e non violenta battaglia' condotta per vent'anni in difesa dei diritti universali dell'umanita'".
L'Assemblea regionale auspica "che le Autorita' cinesi vogliano concedere la liberta' o misure alternative alla detenzione in carcere" ed impegna la Giunta regionale "a rappresentare nelle sedi istituzionali l'appello della Puglia perche' Liu Xiaobo possa ottenere il riconoscimento della liberta' di espressione e a sostenere la richiesta pressante di restituire il pieno e incondizionato godimento dei diritti civili alla moglie del dissidente, sottoposta senza colpe ad un regime di limitazione della liberta' personale".