Piano Sud, Svimez: "Lo facciano le Regioni, non il Governo"

POTENZA. ''Il piano del Sud lo facciano le Regioni, sono certo che se noi domani avessimo un piano costruito dal basso con il consenso delle amministrazioni meridionali, e non un programma come quello annunciato dal Governo, avremmo la speranza di raggiungere qualche obiettivo''. E' quanto ha affermato Luca Bianchi Vice Direttore Svimez. Intervenendo al convegno sul Mezzogiorno in corso di svolgimento a Potenza, Bianchi ha denunciato il fallimento delle politiche per il Mezzogiorno con i tagli continui ai fondi Fas, ma anche con l'evidente incapacita' delle Regioni di spendere in maniera efficiente i fondi strutturali.
''Tutti i dati del 2009 e della prima parte del 2010 danno conto di una crisi economica molto pesante che si e' riflessa con particolare intensita' nel Mezzogiorno, contrariamente a quanto ci aspettavamo, perche' pensavano che il Sud sarebbe stato piu' protetto'', ha ricordato il vice direttore Svimez.
Secondo Bianchi questo e' ''una specie di paradosso perche' di fatto sono venuti al pettine una serie di nodi, vale a dire le scelte mancate degli ultimi dieci anni. ''Il Sud non soffre solo adesso della crisi, sono cinque anni che cresce meno del centro Nord. Il risultato e' stato una crescita molto bassa fino al 2008, e la recessione nel 2009, con un fortissimo impatto sul reddito delle famiglie'', ha spiegato.