A seguito della ridondanza mediatica che ha investito il caso della piccola Sarah Scazzi, la ragazza di Avetrana uccisa lo scorso 26 agosto, carabinieri e Procura di Taranto stanno indagando su un’ipotetica violazione della privacy. Cosima Serrano e sua figlia Valentina, parenti degli indagati, sono state ascoltate oggi in merito alle foto messe in circolazione, e in certi casi vendute, ritraenti il luogo del delitto.La Procura di Taranto ha aperto un fascicolo d'inchiesta per estorsione e ricettazione di atti coperti da segreto istruttorio.
Le due donne in data odierna si sono recate in carcere per far visita a Sabrina, coindagata col padre per l’omicidio della cugina.
Sabrina, secondo quanto riferito, mostra ogni giorno di più segni di stanchezza e disperazione.
Intanto si attende il 4 novembre per la decisione che dovrà prendere l’Ordine degli Avvocati di Taranto in merito ad eventuali provvedimenti disciplinari nei confronti dei legali Daniele Galoppa, rappresentante di Michele Misseri, e Vito Russo ed Emilia Velletri, rappresentanti di Sabrina Misseri.
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