TARANTO. 'Nonostante il momento di grande disumanita' al quale si trovavano di fronte per quello che era accaduto, il pm Mariano Buccoliero e gli altri inquirenti sono stati bravissimi, riuscendo a mettersi in sintonia con Michele Misseri e a trovare la chiave umana per farsi dire dove aveva sepolto il corpo di Sarah che era la cosa piu' importante in quel momento, anche per dargli degna sepoltura''. Lo sostiene l'avvocato Walter Biscotti, uno dei due legali della madre della vittima
> Anche capoclan interessato a notizie Sarah
> Il legale Russo: Sabrina sta male
> Aperto fascicolo di indagine su fuga notizie
> Sabrina nascondeva diario di Sarah
> Madre Sarah ascoltata da cc, ricostruita giornata 26 agosto
> Il procuratore: fuga di notizie non è partita da cc
, in riferimento all'interrogatorio di quel 6 ottobre quando Michele Misseri confesso' di aver ucciso e seppellito in una cisterna di contrada 'Mosca', vicino ad Avetrana, in provincia di Taranto, la nipote Sarah Scazzi.
''In quel 'Miche', pronunciato dal pm Mariano Buccoliero - aggiunge - c'e' tutto. Sono qualita' rare: faccio i miei complimenti agli inquirenti. Anche perche' grazie a quel comportamento sono riusciti a ottenere non solo la confessione, ma anche il nome della localita' dove si trovava la cisterna''.
Intanto, ieri l'avvocato Daniele Galoppa si e' recato a trovare nel carcere di Taranto l'uomo. Non e' noto il contenuto del colloquio. L'unica richiesta che allo stato attuale e' stata presentata alla Procura dalle parti legali e' l'incidente probatorio per una perizia psichiatrica di Misseri, depositata dal legale prima che il contadino di Avetrana chiamasse in correita' la figlia Sabrina, arrestata per concorso in omicidio volontario e sequestro di persona.
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> Il legale Russo: Sabrina sta male
> Aperto fascicolo di indagine su fuga notizie
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, in riferimento all'interrogatorio di quel 6 ottobre quando Michele Misseri confesso' di aver ucciso e seppellito in una cisterna di contrada 'Mosca', vicino ad Avetrana, in provincia di Taranto, la nipote Sarah Scazzi.
''In quel 'Miche', pronunciato dal pm Mariano Buccoliero - aggiunge - c'e' tutto. Sono qualita' rare: faccio i miei complimenti agli inquirenti. Anche perche' grazie a quel comportamento sono riusciti a ottenere non solo la confessione, ma anche il nome della localita' dove si trovava la cisterna''.
Intanto, ieri l'avvocato Daniele Galoppa si e' recato a trovare nel carcere di Taranto l'uomo. Non e' noto il contenuto del colloquio. L'unica richiesta che allo stato attuale e' stata presentata alla Procura dalle parti legali e' l'incidente probatorio per una perizia psichiatrica di Misseri, depositata dal legale prima che il contadino di Avetrana chiamasse in correita' la figlia Sabrina, arrestata per concorso in omicidio volontario e sequestro di persona.
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