Sarah, ottomila euro per le foto del garage dell'orrore: procura avvia indagini

di Roberta Calò
Attorno alla vicenda di Sarah Scazzi, la minorenne di Avetrana uccisa lo scorso 26 agosto, ruotano realtà sempre più inquietante che esulano perfino dalle mere indagini sul delitto. Il caso, che nell’ultimo mese ha raggiunto una notevole e insolita visibilità mediatica, ora si tinge di nuovi colori inglobando persino il reato di estorsione e lasciando senza parole l’opinione pubblica.
> Valentina: papà mi ha detto cose clamorose
> Il procuratore: scenario abbastanza chiaro, non ci sono altri indagati
> Furgoni si spostano in piazza vicino via Deledda

LA NOTIZIA DEL TG2 - Ieri sera il TG2 ha mandato in onda un servizio nel corso del quale un “consulente di un ufficio legale” avrebbe chiesto al giornalista della Rai Valerio Cataldi ben ottomila euro per tre fotografie del garage di casa Misseri.
Consulente: 'di' al direttore di fare uno sforzo'.
Cataldi: 'per arrivare a?'
Consulente: 'a quello che dobbiamo arrivare...'
Cataldi: 'e quanto e'? se quella cifra e' troppa, quale e' un'altra?'
Consulente: '8mila, di meno pero'...devo perdere l'incarico, lo so gia' come va a finire 'sta cosa. Che poi per me l'incarico non e' le diecimila o le ventimila, e' il futuro. Capitemi questa cosa. Domani se non succede nessuna ripercussione, qualcosa ve la passo, senza niente. Vediamo come va la situazione”.
La trattativa avrebbe avuto luogo dinanzi al tribunale di Taranto partendo da diecimila per poi scendere a ottomila euro. La procura di Taranto ha subito avviato le indagini ascoltando sino a tarda notte alcuni giornalisti Rai come persone informate sui fatti.

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