TARANTO. "Ci rimettiamo al giudice che e' il 'dominus' della gestione dell'incidente probatorio e rappresenta la volonta' sovrana. Nessuno di noi ha interesse che l'udienza non sia condotta con serenita' e correttezza". A dirlo è l'avvocato Francesca Conte, uno dei due legali di Sabrina Misseri, a proposito dell'incidente probatorio con interrogatorio di Michele Misseri previsto domani in carcere davanti al gip del Tribunale di Taranto, Martino Rosati.
L'avvocato Conte risponde cosi' a una domanda circa le cautele richieste dalla difesa di Michele per evitare che la presenza in aula di Sabrina possa condizionare la deposizione del padre Michele che la accusa di essere l'unica autrice del delitto di Sarah Scazzi, avvenuto il 26 agosto scorso ad Avetrana. La giovane, anche lei detenuta, come prevede la legge, potra' presenziare ma non potra' intervenire o interloquire durante l'interrogatorio. Michele Misseri, invece, sara' interrogato dal gip e contro interrogato dai legali sia di Sabrina, sia del padre, sia della parte lesa, cioe' la famiglia della vittima.
"Sabrina - prosegue ancora la Conte - e' debilitata e dimagrita ma molto dignitosa, e' fiduciosa che si possa fare chiarezza su questa vicenda".
Il legale e' stata ieri nel carcere della citta' ionica dove ha fatto visita alla sua assistita in vista dell'incidente probatorio di domani che prevede l'interrogatorio del padre, Michele Misseri, anche lui detenuto, che accusa Sabrina di essere l'unica autrice dell'omicidio. L'uomo si attribuisce la responsabilita' di aver occultato il cadavere.
L'avvocato Conte risponde cosi' a una domanda circa le cautele richieste dalla difesa di Michele per evitare che la presenza in aula di Sabrina possa condizionare la deposizione del padre Michele che la accusa di essere l'unica autrice del delitto di Sarah Scazzi, avvenuto il 26 agosto scorso ad Avetrana. La giovane, anche lei detenuta, come prevede la legge, potra' presenziare ma non potra' intervenire o interloquire durante l'interrogatorio. Michele Misseri, invece, sara' interrogato dal gip e contro interrogato dai legali sia di Sabrina, sia del padre, sia della parte lesa, cioe' la famiglia della vittima.
"Sabrina - prosegue ancora la Conte - e' debilitata e dimagrita ma molto dignitosa, e' fiduciosa che si possa fare chiarezza su questa vicenda".
Il legale e' stata ieri nel carcere della citta' ionica dove ha fatto visita alla sua assistita in vista dell'incidente probatorio di domani che prevede l'interrogatorio del padre, Michele Misseri, anche lui detenuto, che accusa Sabrina di essere l'unica autrice dell'omicidio. L'uomo si attribuisce la responsabilita' di aver occultato il cadavere.
Tags
CRONACA