BARI. ''Una struttura moderna, attrezzata con strumentazioni di ultima generazione, che diventera' un polo di riferimento per l'intera area mediterranea nel campo della ricerca, della diagnosi e della terapia oncologica''. Sono le parole del presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna, che ha guidato una delegazione dell'Assemblea, con l'assessore regionale alla salute Tommaso Fiore, in visita nei padiglioni dell'ospedale Cotugno di Bari , prossimo all'inaugurazione come nuovo ospedale Oncologico. Lo annuncia una nota regionale.
In una fase molto avanzata del trasferimento dalla clinica barese Mater Dei, ''il Consiglio regionale ha voluto rendersi conto dello stato dell'arte'', ha fatto notare Introna. Nei locali del Cotugno, rimessi a nuovo e dotati di apparecchiature all'avanguardia, e' gia' operativa l'attivita' ambulatoriale. Resta da realizzare il trasferimento dei pazienti ospedalizzati, ma e' questione di giorni. La struttura rinnovata potra' contare a regime su 150 posti letto, oltre ai 15 di day hospital, tutti tecnologicamente assistiti e in camere con al massimo due letti.
''Abbiamo trovato una sede funzionale - ha proseguito - ambienti ampi, confortevoli: l'Oncologico e' pronto a dare risposte efficaci. Ai sanitari spetta combattere la malattia, agli amministratori garantire la qualita' dell'assistenza ed un soggiorno dignitoso a chi e' costretto ad essere qui'', ha dichiarato il presidente. E' una struttura modello alla quale il Consiglio regionale ha il dovere di dare la massima attenzione'', ha aggiunto, riferendosi in particolare alla necessita' di implementare l'organico. Sono impegnate attualmente meno di 400 unita': 78 medici invece dei 115 previsti, 118 infermieri su 220, 4 operatori sanitari su 61. Le unita' amministrative sono 62.
Il direttore generale facente funzione dell'Istituto, Luciano Lovecchio, ha commentato così l'apertura dei battenti dell'ospedale: "Per fare le stesse attività che facevamo alla Mater Dei - ha detto - sono sufficienti gli operatori''.
In una fase molto avanzata del trasferimento dalla clinica barese Mater Dei, ''il Consiglio regionale ha voluto rendersi conto dello stato dell'arte'', ha fatto notare Introna. Nei locali del Cotugno, rimessi a nuovo e dotati di apparecchiature all'avanguardia, e' gia' operativa l'attivita' ambulatoriale. Resta da realizzare il trasferimento dei pazienti ospedalizzati, ma e' questione di giorni. La struttura rinnovata potra' contare a regime su 150 posti letto, oltre ai 15 di day hospital, tutti tecnologicamente assistiti e in camere con al massimo due letti.
''Abbiamo trovato una sede funzionale - ha proseguito - ambienti ampi, confortevoli: l'Oncologico e' pronto a dare risposte efficaci. Ai sanitari spetta combattere la malattia, agli amministratori garantire la qualita' dell'assistenza ed un soggiorno dignitoso a chi e' costretto ad essere qui'', ha dichiarato il presidente. E' una struttura modello alla quale il Consiglio regionale ha il dovere di dare la massima attenzione'', ha aggiunto, riferendosi in particolare alla necessita' di implementare l'organico. Sono impegnate attualmente meno di 400 unita': 78 medici invece dei 115 previsti, 118 infermieri su 220, 4 operatori sanitari su 61. Le unita' amministrative sono 62.
Il direttore generale facente funzione dell'Istituto, Luciano Lovecchio, ha commentato così l'apertura dei battenti dell'ospedale: "Per fare le stesse attività che facevamo alla Mater Dei - ha detto - sono sufficienti gli operatori''.