BARI. Via libera alla riduzione delle Ato dal Consiglio regionale pugliese. Stamane l'Aula si è infatti espressa favorevolmente sulla mozione dei consiglieri Sel Losappio, Cervellera, Lonigro, Matarrelli, Pellegrino, Pastore, Sannicandro e Ventricelli che impegna la Giunta a ridurre il numero degli Ato nel Piano di gestione dei rifiuti. Anche l'opposizione ha votato unanime in favore della mozione.
Le interrogazioni e le interpellanze, spiega inoltre una nota regionale, sono state rimandate a una seduta specifica di question time che si terra' nel pomeriggio del 23 novembre prossimo mentre la mozione del consigliere Francesco Damone ''Operatori della Formazione professionale'' e' stata ritirata perche', come ha spiegato il capogruppo della ''Puglia prima di Tutto'', ''c'e' gia' un accordo con l'assessore competente per risolvere il problema''.
Intanto, alla luce della situazione dei rifiuti in Campania, il ministro Fitto, presidente della Conferenza Unificata, ha integrato l'ordine del giorno della Conferenza, gia' convocata per il prossimo 18 novembre, per porre l'attenzione e condividere possibili soluzioni con l'intero sistema delle Autonomie territoriali e locali. Lo rende noto un comunicato del ministero.
PALESE: VOTO FAVOREVOLE PER RIDUZIONE COSTI - ''Abbiamo votato a favore della mozione proposta dai colleghi dell'opposizione perche' ci auguriamo che la riduzione degli Ato da 15 a 6 possa ridurre i costi di funzionamento e ottimizzare la gestione del ciclo dei rifiuti che, purtroppo, in Puglia ancora non e' a regime''. Lo dichiara in una nota il capogruppo del Pdl in Consiglio Regionale della Puglia, Rocco Palese. ''Con il voto unanime del Consiglio Regionale - sottolinea Palese - adesso ci aspettiamo che l'assessore Nicastro porti quanto prima, e comunque entro fine anno, la delibera di adeguamento in Giunta, per fare in modo che gia' dal prossimo esercizio finanziario, che parte il 1° gennaio 2011, si possa procedere alla riduzione dei costi di funzionamento''.
''Con il nostro voto favorevole - conclude l'esponente Pdl - abbiamo dimostrato anche oggi che quando e' in gioco l'interesse della Puglia e quando c'e' la possibilita' di procedere a una riduzione dei costi e ad un conseguente miglioramento dei servizi, da parte nostra non vi sono preclusioni politiche ne' ideologiche e siamo disponibili anche a votare provvedimenti proposti da colleghi di opposizione. Ora tocca alla Giunta dare velocemente seguito alla volonta' unanime espressa dal Consiglio''.
Le interrogazioni e le interpellanze, spiega inoltre una nota regionale, sono state rimandate a una seduta specifica di question time che si terra' nel pomeriggio del 23 novembre prossimo mentre la mozione del consigliere Francesco Damone ''Operatori della Formazione professionale'' e' stata ritirata perche', come ha spiegato il capogruppo della ''Puglia prima di Tutto'', ''c'e' gia' un accordo con l'assessore competente per risolvere il problema''.
Intanto, alla luce della situazione dei rifiuti in Campania, il ministro Fitto, presidente della Conferenza Unificata, ha integrato l'ordine del giorno della Conferenza, gia' convocata per il prossimo 18 novembre, per porre l'attenzione e condividere possibili soluzioni con l'intero sistema delle Autonomie territoriali e locali. Lo rende noto un comunicato del ministero.
PALESE: VOTO FAVOREVOLE PER RIDUZIONE COSTI - ''Abbiamo votato a favore della mozione proposta dai colleghi dell'opposizione perche' ci auguriamo che la riduzione degli Ato da 15 a 6 possa ridurre i costi di funzionamento e ottimizzare la gestione del ciclo dei rifiuti che, purtroppo, in Puglia ancora non e' a regime''. Lo dichiara in una nota il capogruppo del Pdl in Consiglio Regionale della Puglia, Rocco Palese. ''Con il voto unanime del Consiglio Regionale - sottolinea Palese - adesso ci aspettiamo che l'assessore Nicastro porti quanto prima, e comunque entro fine anno, la delibera di adeguamento in Giunta, per fare in modo che gia' dal prossimo esercizio finanziario, che parte il 1° gennaio 2011, si possa procedere alla riduzione dei costi di funzionamento''.
''Con il nostro voto favorevole - conclude l'esponente Pdl - abbiamo dimostrato anche oggi che quando e' in gioco l'interesse della Puglia e quando c'e' la possibilita' di procedere a una riduzione dei costi e ad un conseguente miglioramento dei servizi, da parte nostra non vi sono preclusioni politiche ne' ideologiche e siamo disponibili anche a votare provvedimenti proposti da colleghi di opposizione. Ora tocca alla Giunta dare velocemente seguito alla volonta' unanime espressa dal Consiglio''.