"Sabrina ha ucciso Sarah, mi ha svegliato quando tutto era finito"

TARANTO. Rivelazioni choc di Misseri durante l'attesissimo interrogatorio dell'incidente probatorio di oggi. “Sabrina ha ucciso Sarah, mi ha svegliato quando era tutto finito. Io l’ho aiutata a trasportare il suo cadavere fino al pozzo“. E’ questa la “sentenza finale” pronunciata dall'uomo, che ha dunque confermato la versione dello scorso 5 novembre nell’interrogatorio per l’incidente probatorio nel carcere di Taranto.
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NON C'E' STATO FACCIA A FACCIA - Non c’è stato invece l’atteso faccia a faccia tra padre e figlia, come peraltro aveva chiesto l’avvocato Daniele Galloppa, difensore di zio Michele: Sabrina è arrivata pochi minuti prima, e i due non si sono incontrati in quanto il contadino di Avetrana era protetto da quattro guardie carcerarie.
Nella casa circondariale di Taranto, nel braccio della sezione femminile, in uno stanzone disadorno al primo piano (è stata scartata all’ultimo momento l’idea della cappella del carcere), l’interrogatorio di Misseri è ancora in corso.