BARI. Due ragazze rumene sono state denunciate dai carabinieri con l'accusa di sfruttamento della prostituzione, al termine di un'operazione scattata ieri sera e terminata all'alba di oggi, che ha interessato il litorale Bari-San Giorgio e la tangenziale sud del capoluogo pugliese. L'operazione, disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari ha visto impiegati oltre 50 militari.
L'operazione è stata effettuata anche al fine di garantire maggiore sicurezza alla circolazione stradale messa in pericolo dai numerosi frequentatori di prostitute che stazionano sul lungomare barese. Venti le ragazze fermate, tra italiane e rumene, e numerosi gli avventori identificati. Due rumene sono state denunciate per sfruttamento della prostituzione, mentre per altre 3 giovani connazionali e' stata disposta la misura dell'allontanamento dal territorio nazionale. Per altre sei scattera' il rimpatrio con foglio di via obbligatorio con divieto di rientro per tre anni.
L'operazione è stata effettuata anche al fine di garantire maggiore sicurezza alla circolazione stradale messa in pericolo dai numerosi frequentatori di prostitute che stazionano sul lungomare barese. Venti le ragazze fermate, tra italiane e rumene, e numerosi gli avventori identificati. Due rumene sono state denunciate per sfruttamento della prostituzione, mentre per altre 3 giovani connazionali e' stata disposta la misura dell'allontanamento dal territorio nazionale. Per altre sei scattera' il rimpatrio con foglio di via obbligatorio con divieto di rientro per tre anni.