Bari, fingono di aver dimenticato portafogli e devastano bar

BARI. Hanno finto di essersi dimenticati la sera prima, in un bar, il portafogli contenente 700 euro e poi si sono presentati nel locale pretendendo i soldi dalla titolare. Infine l'hanno aggredita e le hanno devastato il locale. Solo l'intervento di una pattuglia dell'Arma dei carabinieri, che ha arrestato la coppia, ha evitato conseguenze piu' gravi. E' accaduto a Mola di Bari.
In manette per tentata estorsione e lesioni personali sono finiti Gianni Lorusso, 29 anni, del quartiere Japigia di Bari e Raffaella De Serio, 27 anni, di Cassano Murge, entrambi gia' noti alle forze dell'ordine. Quando sono giunti nel locale i carabinieri hanno bloccato la coppia che stava lasciando il bar. La titolare, dolorante e con il volto tumefatto, oltre ai suoi anziani genitori, erano molto agitati. Il racconto di questi ultimi e gli accertamenti eseguiti hanno permesso di ricostruire quanto accaduto.
I due, in modo particolare la ragazza, affermava di essere stata nel locale la sera precedente e di avere dimenticato il portafogli. Non avendolo ritrovato, pretendevano dalla titolare la restituzione del denaro, pari a 700 euro. Al suo rifiuto, la ragazza non ha esitato ad aggredirla e poi a scaraventare per terra il registratore di cassa, nel tentativo d'impossessarsi del denaro. L'intervento degli anziani genitori della ragazza prima e quello dei carabinieri subito dopo, hanno impedito conseguenze piu' gravi. I tre malcapitati, soccorsi al punto di primo intervento sanitario di Mola, hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 10 giorni per la titolare, per un trauma cranico e 5 giorni ad entrambi i suoi genitori, per il forte spavento.

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