BARI. In un anno e mezzo, da quando è entrata in vigore la legge che lo ha istituito come reato, le denunce per stalking sono aumentate del 25% ma il cosiddetto 'sommerso' è ancora altissimo. Per far emergere un fenomeno diffusissimo é nata Lightonstalking, la prima rete nazionale antistalking e antiviolenza. Il suo simbolo sarà un nastrino giallo. Fondata dall'avv.Nichy Persico sotto forma di comitato senza fini di lucro presieduto da Paola Balducci. Referenti in tutt'Italia, ha un collegio scientifico (psichiatri e psicologi) e un collegio onorario (esponenti mondo cultura e informazione).
LE DIFFICOLTA' - La difficoltà maggiore per far emergere lo stalking – è ricordato nel comunicato – “risiede ancora nella piena consapevolezza, e la conseguente possibilità di reazione, da parte delle vittime, costituita nella grande maggioranza dei casi da donne”. Un segnale importante – viene perciò sottolineato – è rappresentato dalla scelta del vicepresidente di Lightonstalking. E’ Francesca Baleani, “sopravvissuta miracolosamente ad un tentativo di omicidio dopo essere stata percossa ferocemente e poi gettata in un cassonetto a Macerata, la cui vicenda processuale, a breve, vedrà il grado di Cassazione dopo due condanne, in primo e secondo grado, inflitte al suo carnefice”.
LE DIFFICOLTA' - La difficoltà maggiore per far emergere lo stalking – è ricordato nel comunicato – “risiede ancora nella piena consapevolezza, e la conseguente possibilità di reazione, da parte delle vittime, costituita nella grande maggioranza dei casi da donne”. Un segnale importante – viene perciò sottolineato – è rappresentato dalla scelta del vicepresidente di Lightonstalking. E’ Francesca Baleani, “sopravvissuta miracolosamente ad un tentativo di omicidio dopo essere stata percossa ferocemente e poi gettata in un cassonetto a Macerata, la cui vicenda processuale, a breve, vedrà il grado di Cassazione dopo due condanne, in primo e secondo grado, inflitte al suo carnefice”.