BARI. Rapina per due giorni consecutivi la stessa farmacia, nello stesso orario. Nel primo caso riesce ad impossessarsi dei soldi contenuti nella cassa, il giorno seguente viene riconosciuto dal personale di servizio che reagisce e lo mette in fuga. Non solo: alla cattura da parte degli agenti delle Volanti della Questura contribuisce anche un passante che lo indica ai poliziotti mentre scappa. I due episodi sono avvenuti ieri e l'altro ieri ai danni della farmacia Grasso della centralissima via Melo a Bari, sempre poco dopo le 17. In manette e' finito Vincenzo Piscopo, 44 anni, pregiudicato senza fissa dimora, con precedenti per furto, violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, minacce e porto di oggetti atti ad offendere.
"LO STRATAGEMMA" - L'uomo, a volto scoperto, l'altro ieri e' entrato in farmacia, prima ha simulato l'acquisto di un farmaco per il mal di denti e poi, con il coltello a serramanico, ha minacciato i dipendenti e ha chiesto di aprire la cassa garantendo al personale che non gli avrebbe fatto del male. Nella prima occasione e' riuscito a impossessarsi della somma di 350 euro. Qualche testimone lo ha visto fuggire in bicicletta. Ieri pomeriggio, piu' o meno allo stesso orario, nuova segnalazione alla Sala Operativa della Questura per una rapina sempre nello stesso esercizio. Sul posto sono giunte le pattuglie dei poliziotti di Quartiere a piedi e gli equipaggi delle Volanti e della Squadra Mobile. Gli agenti lo hanno intercettato e fermato nella vicina via Prospero Petroni grazie anche al suggerimento di un passante.
IL SECONDO TENTATIVO - Nella seconda occasione Piscopo, nonostante abbia ripetuto esattamente lo stratagemma del giorno prima, e' stato disturbato e sorpreso dalla reazione di rabbia delle dipendenti che peraltro lo hanno riconosciuto avendo visionato le immagini del sistema di video sorveglianza, e di altre persone presenti al momento. Ora deve rispondere di rapina pluriaggravata e, considerato il fondato pericolo di fuga e di reiterazione della condotta criminosa, e' stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto..
"LO STRATAGEMMA" - L'uomo, a volto scoperto, l'altro ieri e' entrato in farmacia, prima ha simulato l'acquisto di un farmaco per il mal di denti e poi, con il coltello a serramanico, ha minacciato i dipendenti e ha chiesto di aprire la cassa garantendo al personale che non gli avrebbe fatto del male. Nella prima occasione e' riuscito a impossessarsi della somma di 350 euro. Qualche testimone lo ha visto fuggire in bicicletta. Ieri pomeriggio, piu' o meno allo stesso orario, nuova segnalazione alla Sala Operativa della Questura per una rapina sempre nello stesso esercizio. Sul posto sono giunte le pattuglie dei poliziotti di Quartiere a piedi e gli equipaggi delle Volanti e della Squadra Mobile. Gli agenti lo hanno intercettato e fermato nella vicina via Prospero Petroni grazie anche al suggerimento di un passante.
IL SECONDO TENTATIVO - Nella seconda occasione Piscopo, nonostante abbia ripetuto esattamente lo stratagemma del giorno prima, e' stato disturbato e sorpreso dalla reazione di rabbia delle dipendenti che peraltro lo hanno riconosciuto avendo visionato le immagini del sistema di video sorveglianza, e di altre persone presenti al momento. Ora deve rispondere di rapina pluriaggravata e, considerato il fondato pericolo di fuga e di reiterazione della condotta criminosa, e' stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto..