LECCE. I finanzieri hanno scoperto a Lecce un'azienda fantasma che opera nella produzione di bigiotteria che promettendo facili guadagni, adescava e truffava lavoratori a domicilio. Veniva richiesto a ciascun lavoratore di versare 79 euro, a titolo di diritti di segreteria ed anticipo spese di spedizione, per ricevere a domicilio un kit di montaggio per il confezionamento di una parure. Gli accordi prevedevano che a ogni prodotto finito (parure completa), sarebbe stato corrisposto un compenso di 85 euro.
LA TRUFFA - Il confezionamento e la spedizione del prodotto finito avveniva puntualmente, mentre il compenso di 85 euro spettante al lavoratore non arrivava mai. La direzione dell'azienda che poteva essere contattata solo telefonicamente, tratteneva i prodotti già confezionati senza corrispondere alcun compenso al lavoratore, adducendo motivazioni futili (lavoro realizzato in modo impreciso e quindi il prodotto finito invendibile).
Al termine delle indagini, le Fiamme Gialle hanno denunciato il responsabile all'Autorità Giudiziaria con l'accusa di truffa ai danni di numerosi cittadini.
LA TRUFFA - Il confezionamento e la spedizione del prodotto finito avveniva puntualmente, mentre il compenso di 85 euro spettante al lavoratore non arrivava mai. La direzione dell'azienda che poteva essere contattata solo telefonicamente, tratteneva i prodotti già confezionati senza corrispondere alcun compenso al lavoratore, adducendo motivazioni futili (lavoro realizzato in modo impreciso e quindi il prodotto finito invendibile).
Al termine delle indagini, le Fiamme Gialle hanno denunciato il responsabile all'Autorità Giudiziaria con l'accusa di truffa ai danni di numerosi cittadini.