TARANTO. Sequestrata dai finanzieri di Taranto un'area di circa 1.600 mq di proprietà di una societa' operante nel settore agricolo, nella quale è stato accertato la presenza di un deposito abusivo dove erano stoccate oltre 500 kg di gpl in bombole, 90 tonnellate di legna da ardere destinata alla vendita e circa 16 tonnellate di mangimi vari per animali, in parte scaduti o privi di etichettatura. I finanzieri hanno sequestrato anche una struttura metallica adibita ad officina meccanica abusiva e deposito di automezzi in disuso e di oli esausti, priva di idonea pavimentazione e con evidenti segni di sversamento di sostanze inquinanti direttamente nel terreno ed una struttura cementizia di circa 70 mq coperta con pannelli in eternit.
LE CONTESTAZIONI - Al titolare della societa', che e' stato denunciato, sono state contestate violazioni penali ed amministrative in materia di tutela dell'ambiente, sicurezza pubblica e sui posti di lavoro, nonche' in materia igienico-sanitaria. Proseguono gli accertamenti sotto il profilo prettamente economico-finanziario, per accertare la provenienza dei mangimi e la filiera di distribuzione dei commercianti ai quali i mangimi erano destinati, anche al fine di ricostruire l'effettivo volume d' affari della societa' interessata.
LE CONTESTAZIONI - Al titolare della societa', che e' stato denunciato, sono state contestate violazioni penali ed amministrative in materia di tutela dell'ambiente, sicurezza pubblica e sui posti di lavoro, nonche' in materia igienico-sanitaria. Proseguono gli accertamenti sotto il profilo prettamente economico-finanziario, per accertare la provenienza dei mangimi e la filiera di distribuzione dei commercianti ai quali i mangimi erano destinati, anche al fine di ricostruire l'effettivo volume d' affari della societa' interessata.