Omicidio Basile, chiesti 15 anni per Colitti jr

LECCE. Quindici anni di reclusione: e' la condanna chiesta dal sostituto procuratore presso il tribunale per i minorenni di Lecce Simona Filoni per Vittorio Colitti junior, 19 anni, imputato di omicidio volontario, in concorso con il nonno omonimo di 67 anni, nei confronti dell'ex consigliere provinciale di Lecce e consigliere comunale di Ugento dell'Italia dei Valori Giuseppe Basile.
Quest'ultimo venne ucciso con numerose coltellate la notte tra il 14 e il 15 giugno 2008 dinanzi alla sua abitazione a Ugento. Nell'inchiesta è coinvolto anche il nonno del 19enne, Vittorio Colitti, che dovrà rispondere dell'accusa di omicidio volontario del consigliere.

LA TESTIMONIANZA - La testimonianza di una bambina di cinque anni, che affacciata alla finestra della casa della nonna avrebbe visto i Colitti uccidere Basile, sarebbe stata di fondamentale importanza per la ricostruzione del pm. Fu l’unica a parlare in mezzo a tanta omertà. “Basile è stato ucciso due volte”, ha tuonato il pubblico ministero: “dai suoi assassini e dai suoi concittadini, la maggior parte dei quali ha eretto un muro di silenzio intorno al suo delitto. Impossibile non sentire le urla strazianti di un uomo che viene ammazzato. Impossibile vista l’ora tarda, e la zona poco frequentata. Impossibile che nessuno abbia visto”.