Segnaletica stradale ingannevole per la sosta a pagamento del Comune di Lecce? Presentato esposto in Procura

LECCE. Dopo la raffica di multe dello scorso 8 dicembre, festività dell’Immacolata, elevate dagli ausiliari del traffico del capoluogo salentino, e gli articoli di giornale che segnalavano le lamentele degli automobilisti che dichiaravano d’ignorare l’estensione del pagamento della sosta anche nei giorni festivi per il periodo delle festività natalizie, abbiamo potuto appurare che in effetti la segnaletica modificata per l’occasione sembrerebbe contraddittoria, ingannevole e quindi di non facile comprensione.
Infatti, per come si può appurare dai segnali che regolamentano il parcheggio a pagamento, gli amministratori e per quanto è dato di sapere la società concessionaria dei servizi di gestione comunale, hanno dato esecuzione a un delibera comunale artefacendo – con una subdola croce posticcia e di diverso materiale catarinfrangente - la cartellonistica stradale già esistente con ciò inducendo in errore molti automobilisti che sono stati sanzionati nel corso della giornata dell’Immacolata.
Pertanto, dopo aver effettuato alcune fotografie della cartellonistica, Giovanni D’Agata componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” e fondatore dello “Sportello Dei Diritti”, ha presentato un esposto in Procura al fine di verificare la regolarità della segnaletica, la sussistenza di eventuali reati e quindi ha chiesto il sequestro probatorio della stessa al fine di evitare il protrarsi della possibilità di condurre in errore gli automobilisti che non fossero a conoscenza dell’ordinanza con la quale il comune ha modificato temporaneamente i criteri per la sosta a pagamento.
Appresa la notizia, è giunto immediatamente anche il sostegno del “Comitato Strisce Blu” nazionale.