Tassi sino al 170%, arrestato usuraio a Terlizzi

TERLIZZI (BARI). Prestava denaro a piccoli imprenditori costringendoli a fornire come garanzia titoli e assegni per importi ai quali applicava interessi fino al 170%. Minacciava chi non pagava e in alcuni casi avrebbe anche preteso prestazioni sessuali.

L'ACCUSA - Con queste accuse e' stato arrestato a Terlizzi dai carabinieri un bracciante agricolo di 69 anni, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare. All'uomo sono stati anche sequestrati beni per 130.000 euro. I provvedimenti sono stati emessi dal Gip del Tribunale di Trani Olivieri del Castillo su richiesta del pm Bruna Manganelli.

LE VITTIME - Le vittime, che hanno attivamente collaborato dopo essere state individuate dagli inquirenti, sono per lo più piccoli imprenditori della zona in difficoltà, caduti nella morsa dell’usura per il bisogno di danaro. Chi non era più in grado di fronteggiare le richieste di pagamento alle scadenza pattuite veniva minacciato o costretto a subire violenza. In una circostanza, una casalinga di 50 anni, è stata più volte costretta a consumare atti sessuali con l’usuraio per evitare che venissero posti all’incasso i titoli concessi a garanzia di un piccolo prestito erogatole.