BARI. Secondo appuntamento per la stagione musicale promossa dall'Associazione Nel Gioco del Jazz, diretta da Roberto Ottaviano. Venerdì 10 dicembre alle ore 21 nell'Auditorium Diocesano Vallisa di Bari (Piazza Ferrarese 4) è di scena lo spettacolo Nubigena, concept concert del primo lavoro discografico della cantante Cristina Palmiotta.
LA FORMAZIONE - La formazione live sarà formata da Cristina Palmiotta Voce e percussioni, Giuseppe Amatulli Violino, Cesare Pastanella Percusssioni, Nando Di Modugno Chitarra, Camillo PaceContrabbasso, Diego Morga Pianoforte, Massimo Lazzazzera Flauti, Gentian Haxhiademi Clarinetto, Special Guest: Mirko Signorile Pianoforte
NATA DALLE NUVOLE - Nubigena dal latino 'Nata dalle nuvole' nascenell’inverno del 2003 com. progetto musicale in cui sono riscontrabili i trattidella tradizione etnica, attraverso un lavoro continuo di ricerca di nuovesonorità musicali che si evolvono in una rilettura in chiave moderna di arcaici suoni mediterranei, di antichi canti di libertà,sogno, speranza e pace,poeticamente legati a quel magico suono di fonemi in disuso, marginali e“minori” che hanno sempre caratterizzato le minoranze,affidati all’intensa espressività della voce della cantautrice. Diffusa è la narrazione in forma dipoesia/canzone di singoli eventi che hanno il sapore di racconti affascinanti eantichi, dai quali partire per trovare messaggi che si riversano nella nostra vita attuale. In questa commistione,coinvolgente e trascinante, gli scenari, di volta in volta differenti fra loro,risultano legati sempre da un filo conduttore comune: l’anima dei linguaggi universali ed immediati che esaltano il significato simbolico attraverso la sua musica.
IL DISCO - Il disco presenta un repertorio vario e articolato, sonorità raffinate con testi multilingue in arabo, spagnolo,africano, italiano. Si apre con “Amali”,poesia d’amore (in arabo) ricca di simbologie legate alla forza, alla dolcezza e alla libertà. Toccante e passionale è “Porpora”, vocalmente ipnotico attraverso la sperimentazione della chiave ritmica e melodica dei fonemi in un racconto immaginario sulla donna in Afganistan. Con “Tank loxo nopp” e “KabuyeKanjye” due filastrocche che simuovono su ritmi della tradizione senegalese,si colorano l’intreccio dellevoci. Ben articolato “Triste” ricco di sonorità etniche e di melodie evocative.Una dolce sorpresa è presente nel disco con il brano “Ninna nanna Nabila”. Decisamente sperimentale e suggestivo risulta“Grenouille”, ispirato allibro “Il Profumo” di Patrick Suskind. Sonorità legate alla magia dell’incontro del mare con la memoria degli antichi dialoghi sono in “Calypso” e mentre il brano 'La giostra blu” si immerge in una ballata sospesa tra mito e realtà con un linguaggio sferzante e ironico, “Pasos en la memoria” si sintonizza nellafragilità umana di chi è segnato da innumerevoli storie di sofferenze edifficoltà,costretto ad abbandonare la propria Terra percercare altrove nuove e migliori opportunità. Conclude il progetto, “Il Viaggio” brano ricco di emozioni,di suggestive tonalità e sonorità essenziali, con cuila cantautrice sintonizza il proprio respiro, segno di quel mistero del tempo che scorre e consuma lanostra esistenza terrena, non per annientarne il valore, ma per restituirci al fluire degli spazi infiniti, noi stessi poi aria e luce nel mondo.
Info: costo biglietto Euro 13,00 – ridotto Euro 10,00 acquistabile presso Progetto Vallisa, 4fticket, Via Vallisa 24 Bari, tel 0805216276
LA FORMAZIONE - La formazione live sarà formata da Cristina Palmiotta Voce e percussioni, Giuseppe Amatulli Violino, Cesare Pastanella Percusssioni, Nando Di Modugno Chitarra, Camillo PaceContrabbasso, Diego Morga Pianoforte, Massimo Lazzazzera Flauti, Gentian Haxhiademi Clarinetto, Special Guest: Mirko Signorile Pianoforte
NATA DALLE NUVOLE - Nubigena dal latino 'Nata dalle nuvole' nascenell’inverno del 2003 com. progetto musicale in cui sono riscontrabili i trattidella tradizione etnica, attraverso un lavoro continuo di ricerca di nuovesonorità musicali che si evolvono in una rilettura in chiave moderna di arcaici suoni mediterranei, di antichi canti di libertà,sogno, speranza e pace,poeticamente legati a quel magico suono di fonemi in disuso, marginali e“minori” che hanno sempre caratterizzato le minoranze,affidati all’intensa espressività della voce della cantautrice. Diffusa è la narrazione in forma dipoesia/canzone di singoli eventi che hanno il sapore di racconti affascinanti eantichi, dai quali partire per trovare messaggi che si riversano nella nostra vita attuale. In questa commistione,coinvolgente e trascinante, gli scenari, di volta in volta differenti fra loro,risultano legati sempre da un filo conduttore comune: l’anima dei linguaggi universali ed immediati che esaltano il significato simbolico attraverso la sua musica.
IL DISCO - Il disco presenta un repertorio vario e articolato, sonorità raffinate con testi multilingue in arabo, spagnolo,africano, italiano. Si apre con “Amali”,poesia d’amore (in arabo) ricca di simbologie legate alla forza, alla dolcezza e alla libertà. Toccante e passionale è “Porpora”, vocalmente ipnotico attraverso la sperimentazione della chiave ritmica e melodica dei fonemi in un racconto immaginario sulla donna in Afganistan. Con “Tank loxo nopp” e “KabuyeKanjye” due filastrocche che simuovono su ritmi della tradizione senegalese,si colorano l’intreccio dellevoci. Ben articolato “Triste” ricco di sonorità etniche e di melodie evocative.Una dolce sorpresa è presente nel disco con il brano “Ninna nanna Nabila”. Decisamente sperimentale e suggestivo risulta“Grenouille”, ispirato allibro “Il Profumo” di Patrick Suskind. Sonorità legate alla magia dell’incontro del mare con la memoria degli antichi dialoghi sono in “Calypso” e mentre il brano 'La giostra blu” si immerge in una ballata sospesa tra mito e realtà con un linguaggio sferzante e ironico, “Pasos en la memoria” si sintonizza nellafragilità umana di chi è segnato da innumerevoli storie di sofferenze edifficoltà,costretto ad abbandonare la propria Terra percercare altrove nuove e migliori opportunità. Conclude il progetto, “Il Viaggio” brano ricco di emozioni,di suggestive tonalità e sonorità essenziali, con cuila cantautrice sintonizza il proprio respiro, segno di quel mistero del tempo che scorre e consuma lanostra esistenza terrena, non per annientarne il valore, ma per restituirci al fluire degli spazi infiniti, noi stessi poi aria e luce nel mondo.
Info: costo biglietto Euro 13,00 – ridotto Euro 10,00 acquistabile presso Progetto Vallisa, 4fticket, Via Vallisa 24 Bari, tel 0805216276