Appello Berlusconi: Vendola, miscela di arroganza e disperazione

BARI. "L'appello di Berlusconi e' una miscela di arroganza e disperazione. Un gesto tardivo e patetico". Cosi' Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, respinge al mittente l'appello che Silvio Berlusconi ha lanciato all'opposizione dalle colonne del 'Corriere della sera'. "Noi siamo di fronte ad uno stile di governo particolarmente odioso - dichiara Vendola a LABITALIA - perche', mentre si occulta la realta' di una crisi sociale drammatica, si rivendica l'impunita' delle classi dirigenti rispetto a scandali che turbano e indignano il mondo intero. L'Italia e' un osservato speciale della comunita' internazionale, ovunque si parla in forme sempre piu' esplicite del degrado morale del nostro Paese".
"Occorre rialzare la testa - invita il governatore della Puglia - e occorre fare pulizia. E il primo atto per rimettere in piedi il nostro Paese e' cacciare Berlusconi e liberare la scena pubblica dal suo protagonismo devastante e inquinante. Ma non si tratta solo di liberarci del premier, si tratta di congedarci dal berlusconismo, e cioe' - conclude Vensola - fuoriuscire da un ciclo lungo della politica che ha intossicato la nostra societa', la nostra cultura e la nostra politica".