BARI. Sara' il secondo scontro salvezza dell'anno per il Bari quello di domani al San Nicola contro il Bologna. I pugliesi arriveranno alla sfida con il morale alle stelle per la vittoria di Lecce nel derby, ma anche con una serie di giocatori infortunati ed acciaccati (oltre all'assenza per squalifica di Belmonte). ''Ho le palle piene della sfiga che ci ha perseguitato finora ed allo stesso tempo una gran voglia e tanta adrenalina per venire fuori da questo tunnel - ha detto il tecnico Ventura -. D'ora in avanti non importa chi e' infortunato, ma chi va in campo...''.
Ben diverso è il leit motiv per il Lecce Calcio: dimenticare il derby contro il Bari e cercare il rilancio nella sfida contro la Lazio. E' questo l'imperativo categorico che regna in casa giallorossa.
Dopo il tracollo interno contro il Bari, arriva la decisione di volare in anticipo verso la Capitale, scelta presa ed imposta direttamente dal presidente Semeraro. Un ritiro in parte punitivo, ma finalizzato soprattutto ad isolare la squadra da un clima di scoramento e delusione. Nel Salento rimangono Di Michele e Giuliatto, non ancora recuperati, Giacomazzi appiedato dal giudice sportivo, Olivera vittima di un problema muscolare e Brivio alle prese con l'influenza.
Ben diverso è il leit motiv per il Lecce Calcio: dimenticare il derby contro il Bari e cercare il rilancio nella sfida contro la Lazio. E' questo l'imperativo categorico che regna in casa giallorossa.
Dopo il tracollo interno contro il Bari, arriva la decisione di volare in anticipo verso la Capitale, scelta presa ed imposta direttamente dal presidente Semeraro. Un ritiro in parte punitivo, ma finalizzato soprattutto ad isolare la squadra da un clima di scoramento e delusione. Nel Salento rimangono Di Michele e Giuliatto, non ancora recuperati, Giacomazzi appiedato dal giudice sportivo, Olivera vittima di un problema muscolare e Brivio alle prese con l'influenza.