Federalismo: Fitto, questo federalismo serve al Paese

ROMA. ''Il federalismo avra' il parere favorevole del Parlamento, sono piu' che fiducioso, perche' e' una riforma che serve al Paese, serve al Mezzogiorno e perche' il governo sta lavorando bene, con una grande disponibilita' alle proposte migliorative e alle modifiche che si ritengono sostenibili''. Ad affermarlo in una intervista al Corriere della Sera è il ministro degli Affari regionali Raffaele Fitto che contesta le previsioni secondo cui il federalismo togliera' al Sud per rendere piu' ricchi Regioni e Comuni del Nord. ''Sono studi parziali - dice - che dimenticano che la legge prevede in modo chiaro un meccanismo di perequazione, previsto del resto in Costituzione e garantito nei decreti di attuazione.
Diffondere studi che non tengono conto del principio e' scorretto''. Fitto assicura che non avrebbe mai votato la legge senza ''l'espressa previsione di un principio che garantisce in modo assoluto sanita', assistenza e istruzione di ogni Regione italiana''. Una legge che serve al Mezzogiorno, continua, perche' ''introdurra' un miglioramento della qualita' della spesa pubblica, obblighera' le classi dirigenti ad una maggiore responsabilizzazione. E francamente, lo dico anche con dolore, su questo punto il margine di miglioramento e' enorme. Basti pensare, ed e' un dato drammatico - spiega - che dei fondi europei per gli anni 2007-2013, pari a circa 45 miliardi di euro, sono stati spesi finora solo l'8%''.
Fitto non ha dubbi, il federalismo ''obbliga tutti ad adottare un principio di spesa virtuoso. E insieme al piano per il Sud, che dalla fine di gennaio entrera' in una fase operativa, contribuira' a modificare in modo strutturale i meccanismi di spesa. Esiste una situazione che non e' piu' tollerabile. Lo dico da uomo del Sud''.
Il ministro smentisce l'affermazione secondo cui il federalismo sarebbe la riforma di Lega Nord e Tremonti. ''E' una riforma - spiega - di tutta la maggioranza. Sicuramente per la Lega e' un punto imprescindibile, ma a partire dal presidente Berlusconi, che la sostiene con grande convinzione, tutti ci lavorano in modo serio e hanno contributo alla realizzazione''.
Fitto respinge anche la posizione del Pd sul Piano per il Sud, definito dal partito di Bersani una scatola vuota.
''Ognuno - dice - puo' fare la propaganda che vuole, ma si tratta di un lavoro molto serio, di cui le parti sociali hanno condiviso all'unanimita' rimpianto generale. Si sono riservati di vedere la fase di attuazione, ma ne hanno condiviso cornice e metodo. E' l'altra faccia del federalismo - chiarisce il ministro - si interviene in modo strutturale sui metodi della spesa, soprattutto si applica finalmente un principio fondamentale, quello del potere sostitutivo, ovvero si sostituisce l'organo decisionale inadempiente nelle fasi di attuazione di un progetto''.