Lecce, arrestati due giovani per detenzione e spaccio di stupefacenti
LECCE. Continua la caccia agli spacciatori e ai trafficanti di stupefacenti nel Leccese. Nella giornata di ieri 21 gennaio sono stati arrestati due giovani. Gli agenti della mobile erano alle loro calcagna da tempo, da quando, a bordo di una Golf Volkswagen, due giovani percorrevano la strada che da Tricase li avrebbe condotti a Lecce. L’auto “civetta” dietro, a debita distanza, Gabriele Zocco, 29 anni, alla guida della Golf, sul sedile passeggeri, l’amico, Giuseppe Ciardo, 20enne, tutti e due di Tricase, qualche lavoretto occasionale, mai avuto a che fare lo giustizia fino a ieri, davanti, in viaggio verso il capoluogo salentino.
I due sono stati arrestati ieri sera poco prima delle 20 a Lecce per detenzione e spaccio di stupefacenti. Nella Golf i poliziotti hanno trovato sette sacchetti di plastica utilizzati per conservare gli alimenti con dentro un totale di 696 grammi di marijuana e, a parte, 296 grammi di hashish, suddivisi in tre panetti. Droga che stando a quanto ipotizzato dagli investigatori, sarebbe dovuta essere venduta alla “clientela” leccese. Valore sul mercato dello stupefacente, circa 25mila euro.
I dettagli sulle operazioni sono stati forniti poi alla stampa presso la sede della Questura di Lecce di viale Gallipoli, dal dirigente della Mobile Abenante. Giunti in città, i ragazzi, mentre percorrevano viale Rossini, si sarebbero accorti di essere inseguiti dalla polizia, nonostante, come detto, gli agenti si trovassero su un’auto “civetta”, ed a quel punto avrebbero tentato la fuga spingendo sull’acceleratore. Ne è nato un breve inseguimento, terminato con l’arresto dei due, che ora si trovano nel carcere di Lecce.
(Daniele Martini)
I due sono stati arrestati ieri sera poco prima delle 20 a Lecce per detenzione e spaccio di stupefacenti. Nella Golf i poliziotti hanno trovato sette sacchetti di plastica utilizzati per conservare gli alimenti con dentro un totale di 696 grammi di marijuana e, a parte, 296 grammi di hashish, suddivisi in tre panetti. Droga che stando a quanto ipotizzato dagli investigatori, sarebbe dovuta essere venduta alla “clientela” leccese. Valore sul mercato dello stupefacente, circa 25mila euro.
I dettagli sulle operazioni sono stati forniti poi alla stampa presso la sede della Questura di Lecce di viale Gallipoli, dal dirigente della Mobile Abenante. Giunti in città, i ragazzi, mentre percorrevano viale Rossini, si sarebbero accorti di essere inseguiti dalla polizia, nonostante, come detto, gli agenti si trovassero su un’auto “civetta”, ed a quel punto avrebbero tentato la fuga spingendo sull’acceleratore. Ne è nato un breve inseguimento, terminato con l’arresto dei due, che ora si trovano nel carcere di Lecce.
(Daniele Martini)