LECCE. Circa 3 milioni e 500mila euro di ricavi e 1 milione e 400mila euro di imposta sul valore aggiunto sottratti alle tasse. Questo e' il risultato di una verifica fiscale condotta dalla Guardia di Finanza di Lecce nei confronti di un'impresa della provincia. A finire nelle maglie dei controlli e' stata una societa' del basso Salento, che opera nel settore della grafica e della pubblicita'. Dal 2004 al 2009 si era sottratta agli obblighi delle dichiarazioni fiscali, rendendosi 'evasore totale'. L'azienda, oltre a non aver presentato le dichiarazioni, era completamente sprovvista della documentazione contabile prevista dalla legge.
LE INDAGINI - Gli investigatori hanno ricostruito il volume d'affari conseguito dall'impresa, attraverso l'invio di questionari a tutti coloro che avevano avuto rapporti commerciali con l'impresa, individuati dalla documentazione extracontabile scoperta nella sede dell'azienda.
Dalla disamina degli oltre 700 rapporti economico-commerciali intrattenuti dall'impresa, sia sulla base dei questionari inviati che dai controlli incrociati, e' emerso il volume d'affari nascosto al Fisco, quantificabile appunto in 3 milioni e 500 mila euro di ricavi non dichiarati, 1 milione e 400 mila euro di Iva non versata nelle casse dell'Erario ed ulteriori 3 milioni e 500 mila euro di base imponibile sottratta all'Irap. L'ispezione si e' conclusa con la denuncia all'Autorita' Giudiziaria dell'amministratore della societa', per il reato di omessa presentazione della dichiarazione.
LE INDAGINI - Gli investigatori hanno ricostruito il volume d'affari conseguito dall'impresa, attraverso l'invio di questionari a tutti coloro che avevano avuto rapporti commerciali con l'impresa, individuati dalla documentazione extracontabile scoperta nella sede dell'azienda.
Dalla disamina degli oltre 700 rapporti economico-commerciali intrattenuti dall'impresa, sia sulla base dei questionari inviati che dai controlli incrociati, e' emerso il volume d'affari nascosto al Fisco, quantificabile appunto in 3 milioni e 500 mila euro di ricavi non dichiarati, 1 milione e 400 mila euro di Iva non versata nelle casse dell'Erario ed ulteriori 3 milioni e 500 mila euro di base imponibile sottratta all'Irap. L'ispezione si e' conclusa con la denuncia all'Autorita' Giudiziaria dell'amministratore della societa', per il reato di omessa presentazione della dichiarazione.