di Giuseppe Defeudis
A sorpresa, almeno per ora nelle nomination, si posiziona al primo posto “Il discorso del Re” di Tom Hooper con ben 12 candidature (tra queste quella di miglior film, miglior regia e miglior attore protagonista) sbragliando le attese che vedevano favorito “The social network” di David Fincher ( con 8 nomination). Dieci candidature per il western “Il grinta” dei fratelli Coen; “Inception” di Christopher Nolan con 8 nomination e 7 Sette, invece, per il pugilistico “The Fighter” di David O. Russell.
Per la categoria “Miglior regia”, come già detto, si è posizionato tra i candidati Tom Hooper, poi Darren Aronofsky per “Il Cigno nero”, David Fincher per “The social network”, David O. Russell con “The Fighter” e i fratelli Coen con “Il grinta”. Per la categoria “miglior attrice protagonista” ecco le candidate: Natalie Portman ne “Il Cigno Nero”, la Jennifer Lawrence con “Winter's bone”, Michelle Williams con “Blue Valentine”, Nicole Kidman con “Rabbit Hole”, Annette Bening con “I ragazzi stanno bene”. Tra i colleghi uomini, invece, il superlativo Colin Firth dovrà vedersela con Jeff Bridges del “Grinta”, Javier Bardem di “Biutiful”, Jesse Einsenberg di “The Social Network”, James Franco con “127 ore”. Tra i film candidati al “miglior film in lingua straniera” si ricorda “Biutiful” (Messico),“La donna che canta” (Canada), “ In un mondo migliore” (Danimarca), “Outside the law” (Algeria) e “Dogtooth” (Grecia). L’Italia concorrerò solo per una statuetta con Antonella Cannarozzi che ha realizzato i costumi di “Io sono l'amore” di Luca Guadagnino.
A sorpresa, almeno per ora nelle nomination, si posiziona al primo posto “Il discorso del Re” di Tom Hooper con ben 12 candidature (tra queste quella di miglior film, miglior regia e miglior attore protagonista) sbragliando le attese che vedevano favorito “The social network” di David Fincher ( con 8 nomination). Dieci candidature per il western “Il grinta” dei fratelli Coen; “Inception” di Christopher Nolan con 8 nomination e 7 Sette, invece, per il pugilistico “The Fighter” di David O. Russell.
Per la categoria “Miglior regia”, come già detto, si è posizionato tra i candidati Tom Hooper, poi Darren Aronofsky per “Il Cigno nero”, David Fincher per “The social network”, David O. Russell con “The Fighter” e i fratelli Coen con “Il grinta”. Per la categoria “miglior attrice protagonista” ecco le candidate: Natalie Portman ne “Il Cigno Nero”, la Jennifer Lawrence con “Winter's bone”, Michelle Williams con “Blue Valentine”, Nicole Kidman con “Rabbit Hole”, Annette Bening con “I ragazzi stanno bene”. Tra i colleghi uomini, invece, il superlativo Colin Firth dovrà vedersela con Jeff Bridges del “Grinta”, Javier Bardem di “Biutiful”, Jesse Einsenberg di “The Social Network”, James Franco con “127 ore”. Tra i film candidati al “miglior film in lingua straniera” si ricorda “Biutiful” (Messico),“La donna che canta” (Canada), “ In un mondo migliore” (Danimarca), “Outside the law” (Algeria) e “Dogtooth” (Grecia). L’Italia concorrerò solo per una statuetta con Antonella Cannarozzi che ha realizzato i costumi di “Io sono l'amore” di Luca Guadagnino.